Ospedale San Carlo, non è a rischio chiusura

Ospedale San Carlo, non è a rischio chiusura

"Il San Carlo non corre nessun rischio di chiusura, è e rimarrà un polo di riferimento per il territorio, anche dopo la realizzazione dell'ospedale unico, con la riqualificazione di alcuni edifici esistenti e ulteriori servizi specifici che saranno definiti nel dettaglio". A prometterlo è l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, oggi a margine del sopralluogo all'Asst Santi Paolo e Carlo di Milano con la direzione strategica coordinata dal direttore generale Matteo Stocco. Gallera ha inoltre confermato gli impegni finanziari che prevedono investimenti pari a 29 milioni di euro complessivi per dotazioni tecnologiche e adeguamenti strutturali degli ospedali dell'azienda. "Gli allarmismi sono infondati e fuorvianti - sottolinea - A breve formuleremo una proposta operativa al Comune e al Municipio 7 per la declinazione dei servizi e degli spazi che dovranno essere specificati sulla base dei nuovi bisogni e delle nuove esigenze di carattere socio sanitario. Siamo inoltre in fase di definizione dell'Accordo di programma per la realizzazione del nuovo ospedale unico e presto trasmetteremo al Comune di Milano il piano dettagliato dell'operazione". "Non possiamo permetterci di interrompere la corsa all'innovazione che si concretizza con la realizzazione di un nuovo presidio moderno e funzionale, strutturato sulle eccellenze dei due poli esistenti - puntualizza l'assessore - Ma non saranno smantellati i servizi ad esempio legati alla cronicità, a beneficio dei cittadini che animano questo popolato quartiere di Milano accanto al San Carlo"