Milano
Palasharp, l'interrogazione in Consiglio. E Majorino ora deve rispondere
Riuscirà Majorino, ma anche il ministro dell'Interno Salvini, a risolvere un problema creato dalla politica che non è una fake news ma una vergogna per Milano?
Sobria, netta, quasi burocratica. Come tutte le interrogazioni. Ma Fabrizio De Pasquale, dopo gli articoli di Affaritaliani.it e dopo il reportage di Claudio Bernieri, va dritto al punto sul Palasharp: che cosa state facendo? A rispondere, più che il sindaco di Milano Beppe Sala, a questo punto è Pierfrancesco Majorino, che su Affaritaliani.it bollava fake news quella che invece è una realtà conclamata.
Ma andiamo con ordine. "Premesso che diversi sopralluoghi ed inchieste giornalistiche hanno testimoniato in maniera inequivocabile attraverso video ed immagini l’assoluto degrado in cui versa il PalaSharp. Osservato che il PalaSharp sembra occupato perennemente da bande di spacciatori nigeriani che gestiscono anche attività di prostituzione minorile - scrive il consigliere comunale De Pasquale, capogruppo di Forza Italia - Visto che è stata segnalata una presenza continua ed in forma abitativa di un gruppo di “custodi” legati alle attività religiose di una associazione musulmana che li ha la concessione per svolgere attività di preghiera solo il venerdì". Premesso questo, "si interroga l'assessore ai servizi sociali" (appunto: Majorino) con 6 domande ficcanti. "Perché l’edificio non è stato ancora messo in sicurezza? Perché non è stato ancora demolito qualora sia questa la decisione del Comune? Quali misure intende disporre l’Amministrazione per evitare che il luogo sia teatro non solo di attività illecite ma anche di morte e di abusi su giovani donne? Se all’Associazione a cui è stato concesso l’uso il Comune abbia concesso anche l’uso dei locali interni al PalaSharp per il pernottamento di un servizio d’ordine armato; Se sia già stato chiesto alla Autorità competenti per l’ordine pubblico lo sgombero immediato della struttura; Se la struttura di accoglienza limitrofa le cui ospiti sono coinvolte in attività di prostituzione all’interno del PalaSharp, riceva fondi comunali a sostegno della struttura stessa".
L'INCHIESTA DI CLAUDIO BERNIERI Milano,dentro al Palasharp dove dormono le tante Desiree schiave dei nigeriani. FOTO Milano, dentro al Palasharp: tra le tante Desiree schiave dei nigeriani. VIDEO |
Il sindaco, Beppe Sala, ha dichiarato che ne avrebbe parlato proprio con Majorino a latere della giunta di ieri. A questo punto, le domande di De Pasquale diventano ancora più pregne di significato: che cosa si fa? Che cosa succede? Riuscirà Majorino, ma anche il ministro dell'Interno Salvini, a risolvere un problema creato dalla politica nella città che non è una fake news ma una vergogna per la Milano dei lustri e dei lustrini?