Milano

Palmeri (Energie per l'Italia): "Da Forza Italia a Forza Sala? Assurdo"

Per Consigliere comunale e Capogruppo di opposizione a Palazzo Marino ci può essere un patto per le Olimpiadi ma non per il governo di Milano

Palmeri (Energie per l'Italia): "Da Forza Italia a Forza Sala? Assurdo"

"Da Forza Italia a Forza Sala? Suona assurdo e può suonare ridicolo che esponenti di Forza Italia chiedano di sostenere Giuseppe Sala alle prossime comunali (con una raccolta firme in suo favore!) peraltro senza neanche sapere se sarà lui il candidato della Sinistra, in quanto non ha ancora dimostrato di voler accettare la sfida e farsi valutare dai cittadini. Il nostro progetto è diverso, alternativo a quello che include la Sinistra radicale, e non abbiamo né sudditanza psicologica, né tentazioni di confusione dei ruoli, né timore di continuare a costruirlo e di proporlo. Anzi, vanno attivate operazioni verità che dimostrino come questo mandato lasci poco a Milano, come molti problemi non siano stati non solo risolti ma neanche affrontati, come vada ripreso il programma innovativo di Parisi del 2016, come i grandi positivi cambiamenti in Città non sono state certo effettuati con le Giunte di Sinistra, che hanno invece beneficiato del lavoro e dei risultati prodotti da scelte a cui spesso si sono opposti. Il tutto peraltro con una attuale pressione su imposte, tasse e tariffe incrementate al massimo negli ultimi 8 anni contro famiglie e imprese di Milano senza una motivazione diversa dall'aumento delle spese a cui non corrisponde però per i milanesi pari aumento nel livello quali-quantitativo dei servizi". Lo ha detto Manfredi Palmeri, Consigliere comunale liberale di Energie PER l'Italia e Capogruppo di opposizione a Palazzo Marino, aggiungendo che un patto di consiliatura 2021-2026 ci può essere per le Olimpiadi, ma non certo per il governo della Città. A questo proposito, deve anzi essere la Giunta a coinvolgere adeguatamente le Opposizioni e a rendere partecipata la preparazione dell'evento, anche per evitare tutti i gravi problemi che ci sono stati con Expo".

"Se c'è chi in Forza Italia vuole votare per Sala, faccia pure ma le ragioni saranno altre e non possono certo essere quelle dell'adesione al modello di una Giunta rossa molto grigia, di una maggioranza con la presenza condizionante della Sinistra radicale, del tassa e spendi, della preparazione non adeguata per la grande occasione persa su EMA, dei ritardi nelle infrastrutture, delle periferie abbandonate, dei problemi nella gestione di ATM. Noi proseguiamo invece il lavoro per l'alternativa e mentre in Forza Italia vogliono raccogliere le firme per Sala, noi ci impegniamo invece in Città per costruire anche con tante realtà civiche un Polo alternativo, raccogliendo consenso rivolgendoci a chi dopo 10 anni di Sinistra a Milano vuole farla ripartire tutta, sul serio, nella sostanza, nel quotidiano" ha concluso il Consigliere Manfredi Palmeri.

La polemica era nata ieri a seguito di un'intervista di Affaritaliani.it Milano a Bruno Dapei (FI), ex capo campagna elettorale di Stefano Parisi, che aveva invitato a votare Sala nel 2021 per una sorta di "patto olimpico". Non era tardata ad arrivare la replica di Stefano Parisi che si dissocia dal pensiero di Dapei. Oggi a prendere posizione sulla questione è invece Palmeri. 







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