Milano
Parcheggio in San Babila, il CdS conferma la sentenza del Tar
Accolto definitivamente il ricorso delle società BBB e Rose contro il Comune di Milano: iter del parcheggio in via Borgogna da rifare, ma la delibera è salva
Parcheggio in San Babila, il CdS conferma la sentenza del Tar
Una vicenda infinita, quella del parcheggio di via Borgogna di Milano. Ieri i giudici del Consiglio di Stato hanno parzialmente confermato la sentenza del Tar del 2019, accogliendo definitivamente il ricorso delle società BBB e Rose e bocciando quello del Comune in merito al cantiere in San Babila. Ma, come spiega il quotidiano Il Giorno, c'è una differenza rispetto alla sentenza di primo grado: ora Palazzo Marno dovrà rinnovare il procedimento amministrativo,convocando laConferenza di servizi per valutare i profili di criticità emersi nella relazione del docente universitario a cui il Tar ha affidato una verifica tecnica: il report ha infatti «raggiunto conclusioni che fanno quantomeno dubitare dell’idoneità di taluni aspetti del progetto definitivo rilevanti sotto vari punti di vista (la falda acquifera, il piano di monitoraggio, l’interazione con le strutture esistenti)». Ma la nuova istruttoria potrà prescindere dall'annullamento della delibera di approvazione del progetto. In estrema sintesi: l'iter del progetto (al centro di una controversia iniziata nel 2014) va rifatto da capo, ma la delibera comunale è salva.