Milano
Parco delle Cave: incendio doloso agli orti comunali. FOTO
Vigili del fuoco al lavoro per ore per spegnere le fiamme divampate al Parco delle Cave
Incendi dolosi al parco delle Cave, zona 7: ci sono volute due ore di lavoro da parte dei vigili del fuoco per estinguere il rogo che ha distrutto le aree comuni degli orti comunali di via Taggia. Si sono salvate le particelle ortive vere e proprie, ma sono andate distrutte le “casette” dove gli ortisti avevano riposto attrezzi ed effetti personali.
Tutto in cenere, per quello che, con tutta probabilità è un atto doloso. Lo si evince anche dal fatto che la rete di recinzione è stata trovata tagliata e che ad appiccare il fuoco pare sia stata della benzina, di cui si sono trovate tracce anche nelle “vasche” utilizzate per l'irrigazione. A questo punto, il Comune dovrà provvedere ad una bonifica, per evitare che i cittadini utilizzino acqua inquinata per le coltivazioni.
Lorenzo Zacchetti del Pd, in quanto Presidente della Commissione Sport, Benessere e Verde del Consiglio di Zona 7, ha garantito ai cittadini il massimo sostegno in questa brutta vicenda: “Chiariamo subito una cosa: il Comune è parte lesa in questa vicenda, perché sono state distrutte delle proprietà pubbliche. C'è anche un serio danno per coloro che avevano lasciato nelle casette i loro attrezzi, quindi ho chiesto ai nostri dirigenti di verificare se l'assicurazione che copre il Consiglio di Zona rispetto a questo tipo di danni può servire anche a risarcire i singoli cittadini”.
Le persone che coltivano questi orti sono state selezionate attraverso dei bandi appositi, i quali ogni volta riscontrano un numero di domande molto superiore alle disponibilità: “La cura degli orti è un'attività fondamentale per tante persone, perché consente di passare del tempo all'aria aperta, di socializzare, di impegnarsi in un lavoro ricco di soddisfazioni ed anche di risparmiare qualche soldo su frutta e verdura, che in questi tempi difficili non è certo cosa da poco”, continua Zacchetti.
“La nostra gestione del Consiglio di Zona ha fatto degli sforzi enormi per accontentare queste persone, ad esempio con la costruzione di 52 nuovi orti in via Viterbo. Anche per questo, sono furibondo per questo grave episodio: nessuno deve osare toccare la proprietà pubblica e tantomeno mettere a rischio l'incolumità dei nostri cittadini!”.
Diversi abitanti del quartiere si sono spaventati per l'altezza delle fiamme, molto vicine alle case, ma non è la prima volta che si verificano episodi del genere. Qualche mese fa, ad andare a fuoco erano stati alcuni orti in via Cascina Barocco, sempre in zona Parco delle Cave.
Incidenti casuali, vandalismo o vere e proprie intimidazioni? Su questo, Zacchetti taglia corto: “L'argomento è troppo serio per fare illazioni. Quello che sappiamo è già stato riferito a chi sta indagando su questo episodio e lasciamo che siano loro ad accertare la verità, senza diffondere informazioni che potrebbero essere fuorvianti. Una cosa, però, è certa: qualunque sia l'origine di questi incendi, non arretreremo di un solo passo rispetto al percorso di legalità e trasparenza che abbiamo intrapreso con la nostra gestione degli orti e, più in generale, del verde”.
“E' bene ricordare che in un solo mandato abbiamo eliminato il problema delle occupazioni abusive in via Cascina Barocco, facendo rispettare le regole e creando nuove opportunità per chi ha accettato di uscire dall'abusivismo. Forse non tutti sono contenti di questa nuova direzione, infatti noto che qualcuno tenta di strumentalizzare gli incendi, affermando che la precedente gestione era migliore. A tutti rispondo che proseguiremo sulla strada della legalità, senza fare alcun passo indietro. Questi episodi non fanno altro che rinforzare la nostra determinazione”