Fisco e migranti, Parisi a Salvini: "Ecco perché stare insieme"
L'ex candidato di sindaco di Milano parla del suo progetto per il centrodestra
"C'e' un tema di fondo, penso che queste forze moderate, come Fi, e quelle piu' radicali come la Lega possano stare insieme o sul compromesso o su proposte molto avanzate su temi delicati come quello dell'immigrazione, per esempio". Stefano Parisi, parlando a Omnibus, torna a replicare a Matteo Salvini che aveva bocciato la presenza dell'ex candidato di sindaco di Milano in un nuovo progetto di centrodestra.
"Sull'immigrazione la questione vera da superare e' che la sinistra con l'ipocrisia dell'accoglienza per tutti ha acuito il problema e su questo si deve lavorare", aggiunge facendo poi riferimento al tema delle riforme."La riforma costituzionale del Governo Renzi azzera qualsiasi tipo di federalismo fiscale, le tasse saranno decise tutte a Roma. Per esempio, un partito come Lega che nasce proprio sul progetto del federalismo ha un obiettivo comune" con i moderati per costruire questa idea di federalismo e degli amministratori locali responsabili delle scelte, anche per quanto riguarda l'uso delle entrate fiscali. Sempre sul tema delle riforme, Parisi batte sulla necessita' di scegliere un modello di governo che sia in grado di prendere decisioni rapidamente: e questo in qualsiasi riforma - sostiene - deve essere scritto in maniera esplicita.