Parisi: "Il mio sindaco preferito? Tognoli. Giunta, no quote rosa"
Guarda il video in esclusiva del direttore Angelo Maria Perrino
"Chi è stato il mio preferito tra i precedenti sindaci di Milano? C'è una figura a cui sono molto legato personalmente, ed è quella di Carlo Tognoli, un grande sindaco che ha fatto molte cose per Milano". Così il candidato sindaco del centrodestra Stefano Parisi in un recente incontro a palazzo Visconti, per il pranzo promosso da Daniela Iavarone, madrina de "Gli amici della lirica", prestigioso salotto culturale milanese. Ad incalzarlo, il direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino in un'intervista che ha fatto scoppiare il caso su tutti i media.
Prosegue Parisi: "Poi, i miei due preferiti restano Albertini e la Moratti. I peggiori? Altra domanda, grazie...".. Parisi prende l'impego di "riportare Piazza Castello com'era, lo faremo il primo giorno. E vogliamo immediatamente ripristinare regole semplici e sburocratizzare". Quindi, nuovamente interpellato da Perrino, Parisi ha escluso di seguire la logica delle quote rosa nella costituizione della possibile Giunta, aggiungendo: "E' presto per parlarne, ma è importante avere gente di primissima qualità: assessori che possano anche essere ministri della Repubblica, figure di alto profilo nazionale".
"Milano può avere di più" ha quindi proseguito Parisi parlando alla platea di convitati. Il candidato sindaco ha quindi ripercorso i passaggi che lo hanno portato ad accettare le "avances" del centrodestra: "Serve una nuova piattaforma per rigenerare la città. Ci sono molti problemi sottovalutati. Il tema della sicurezza è il tema numero uno oggi. QUI il video integrale del suo intervento.