Parisi rinfrancato dai sondaggi, i centristi pronti alla rottura
Un sondaggio rinfranca Parisi: ha numeri da leader. Chissà che l'esito del voto siciliano non sposti gli equilibri tra i centristi lombardi....
di Fabio Massa
La spaccatura potrebbe arrivare ben presto. Addirittura alla fine di questa settimana. I voti in Sicilia regalano una grande incertezza per i destini dei centristi in Lombardia. O meglio, una grande sicurezza: non è possibile allearsi con Matteo Renzi di nuovo. Ma è anche sconsigliabile andare da soli, con la nuova legge elettorale. Quindi, rimane un solo approdo: il centrodestra. Se così non sarà, si finirà alla scissione tra centristi. L'altra trattativa riguarda i rapporti - secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano - con Stefano Parisi e il suo movimento Energie PER l'Italia. Da questo punto di vista gira un sondaggio in ambito centrodestra, pare targato Lorien, che alla domanda sulla possibilità di votare un movimento come Energie PER l'Italia, la quota raggiunta è del 4 per cento. Viceversa, alla domanda sulla possibilità di votare un movimento capeggiato da Stefano Parisi, la quota raddoppia fino all'8 per cento circa. Che cosa vuol dire? Che Parisi può fregiarsi di numeri che lo incoronano come leader. E' da capire se questo sondaggio verrà messo sul tavolo quando settimana prossima gli uomini di Maurizio Lupi incontreranno quelli di Stefano Parisi per trovare una quadra. L'ultima volta i due non si trovarono, e fu una fumata nera. Chissà se questa volta, vista la Sicilia, e vista l'imminenza delle elezioni e la necessità di costruire massa critica, andrà diversamente.