Pazienti uccisi con il valium, riesumati sei corpi
Indagini lunghe e complesse che hanno portato alla riesumazione di sei pazienti deceduti l'anno scorso all'interno del reparto di Medicina dell'ospedale di Piario, in valle Seriana. Gli inquirenti nonncredono che quelle sei persone siano deceduti per cause naturali, come invece si voleva far credere in un primo momento.
Per questo motivo è stata indagata - con l'accusa di omicidio preterintenzionale - un'infermiera, Anna Rinelli, 43 anni, di Piario, mentre la caposala del reparto, il primario e otto medici devono rispondere di concorso colposo nello stesso reato. La donna, un'infermiera professionista, lavorava da diversi anni nel reparto di Medicina Generale di Piario.
Il sospetto che muovono gli investigatori è che la donna iniettasse del Valium - insieme ad altri medicinali - ai pazienti per non avere "noie" durante il turno di notte, arrivando però a ucciderli. Motivo per cui sono state eseguite le riesumazioni di 6 salme (in tutto le cartelle cliniche sequestrate dai carabinieri sono 89), che sono state portate all'ospedale di Piario per le autopsie, che si svolgeranno sempre oggi, una dietro l'altra.