Milano

Pedemontana, Maroni: "Siamo impegnati a completarla"

Brescia - "La Pedemontana costa piu' a non farla che a farla". Cita l'ex presidente Antonio Di Pietro, il governatore della Lombardia Roberto Maroni, rispondendo a una domanda su Pedemontana, a margine dell'inaugurazione dell'interconnessione diretta tra la A35 Brebemi e la A4, questa mattina, alla barriera di Castegnato (Brescia). "Siamo impegnati a completarla, come ho detto da subito - ha assicurato Maroni -. E' un'opera importante, che richiede molte risorse e abbiamo qualche criticita', l'ultima delle quali, in ordine di tempo, e' la richiesta della Procura di Milano di fallimento, l'udienza ci sara' il 4 dicembre, io sono ottimista e fiducioso: riteniamo che non ci siano le condizioni per far dichiarare il fallimento, ma dobbiamo attendere quella data". "Se, come mi auguro, sara' respinta la richiesta di fallimento - ha proseguito -, siamo pronti a partire subito, in primo luogo con la firma, da parte del Governo, del secondo atto aggiuntivo, che e' preliminare agli investimenti necessari a completarla". – (imprese-lavoro.com)

L'inaugurazione dell'interconnessione A4-A35 Brebemi

 

E' stato inaugurato stamane il nuovo tracciato di interconnessione tra le autostrade A35 Brebemi e A4. Il tracciato - si spiega in una nota di Palazzo Lombardia - ha una lunghezza di circa 5,6 chilometri e, partendo dall'intersezione tra la A35 e la strada provinciale 19, collega direttamente le due autostrade. Grazie a quest'opera, si completa il progetto originario, inserendo pienamente la A35 nel sistema autostradale nazionale ed internazionale. Ora Brebemi potra' essere facilmente utilizzata da tutti gli utenti come autostrada direttissima Brescia-Milano - si sostiene -, agevolando il traffico proveniente da Est e da Ovest sull'asse Venezia-Verona-Brennero-Genova-Torino.

"La Regione Lombardia fa le cose, le fa con impegno e credendoci: l'investimento in mobilita' e infrastrutture e' uno degli impegni importanti, che ha segnato questa legislatura. Abbiamo seguito con attenzione e anche con severita', attraverso Cal, lo sviluppo di questo progetto e ci abbiamo creduto", ha affermato Roberto Maroni. "Quest'opera ha portato benefici anche sui territori - ha sottolineato Maroni -, perche' 400 milioni di opere di compensazione, anche ambientale, dei territori sono investimenti importanti. Lo facciamo perche' la mobilita' e' importante: consentire di muoversi piu' velocemente e piu' facilmente e' investimento che vogliamo fare. E, pur essendo la prima e piu' importante opera in project financing, abbiamo dato un contributo di 60 milioni di euro, perche' era necessario farlo, vincendo tante resistenze e tante critiche. Ringrazio il ministro Graziano Delrio per la forte, leale e intensa collaborazione tra istituzioni e per i 260 milioni messi dal governo".

"Con il ministro Delrio e il suo ministero c'e' un dialogo molto leale e costruttivo e, in questi anni, sono stati tra i piu' attenti alla situazione lombarda e' uno dei piu' collaborativi - ha continuato il governatore lombardo -, ma la nostra collaborazione dovra' essere ancora piu' intensificata, perche' tra le materie che chiederemo al governo, nell'ambito di una maggiore autonomia per la Regione Lombardia, c'e' quella delle infrastrutture".








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