Milano
Pedemontana: tribunale Milano respinge richiesta fallimento

La richiesta di fallimento per Pedemontana presentata al tribunale di Milano è stata respinta. Maroni: ottima notizia
Pedemontana: tribunale Milano respinge richiesta fallimento
La richiesta di fallimento nei confronti di Pedemontana presentata al tribunale di Milano lo scorso luglio e' stata respinta dai giudici Guido Macripo', Sergio Rossetti e Amina Simonetti. "La odierna decisione del Tribunale ci permette finalmente di uscire da una situazione di difficolta' in cui Pedemontana si trovava dal momento dell'istanza di fallimento presentata dalla Procura di Milano'', commenta il presidente di Autostrada Pedemontana Lombarda Federico Maurizio d'Andrea.
''Ora tutta l'attenzione - aggiunge - sara' rivolta al completamento dell'opera, dichiarata da tempo strategica per il miglior funzionamento infrastrutturale della Regione Lombardia, polo trainante dell'economia nazionale".
Il respingimento della richiesta di fallimento della societa' Pedemontana e' "un'ottima notizia". Lo afferma in una nota il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che si e' sempre detto convinto dell'utilita' di portare a termine la costruzione della nuova autostrada lombarda.
Mentre per il Movimento 5 stelle lombardo i "problemi di Pedemontana restano tutti sul tavolo". "Mancano i due miliardi e mezzo di finanziamento delle banche - fa notare il consigliere Gianmarco Corbetta -, sono falliti i tentativi di aumento del capitale sociale per 500 milioni di euro, la modifica del piano economico finanziario e' ferma da un anno a Roma, il contenzioso da 3,2 miliardi euro con Strabag non risulta essere stato risolto, i progetti esecutivi delle tratte mancanti sono stati bocciati, i costi per la bonifica dei terreni inquinati dalla diossina di Seveso sono scoperti e le garanzie richieste dalla banche per il rischio legato agli scarsi flussi di traffico sono passate da 450 milioni ad un miliardo e duecento. Nonostante l'accanimento terapeutico di Maroni, che ha sborsato altri 200 milioni di garanzie, il quadro rimane decisamente a tinte fosche".
"La decisione del tribunale su Pedemontana fa tirare un respiro di sollievo ma non risolve i problemi di quel progetto", ha commentato il segretario lombardo del Pd, Alessandro Alfieri. "La Regione con Maroni ha accumulato un ritardo enorme e non ha saputo portare a termine l'opera. Tocchera' a noi alla guida della Lombardia affrontare i problemi che la Regione non ha saputo risolvere in questi anni".