Milano, arrestato pedofilo. Calderoli: la soluzione? La castrazione chimica
Il 50enne era già stato condannato nel 2004 per violenze su un bambino
Un uomo di 50 anni è stato arrestato dalla polizia, a Milano, per violenza sessuale su due bambini di 2 e 5 anni nell’ambito famigliare. P.A., queste le iniziali, era già stato condannato nel 2004 per violenze su un bambino di 10 anni.
Nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Roberto Arnaldi, su richiesta del pm Gianfranco Gallo, si scrive che l’uomo ha "inquietanti caratteristiche di pedofilo seriale". Le violenze sono avvenute all’interno di una famiglia allargata del quartiere di Quarto Oggiaro che ha portato a una denuncia alla Squadra mobile circa due mesi fa. Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato, si è detto particolarmente amareggiato, visto che - afferma l'esponente leghista - se fosse passata la sua legge sulla castrazione chimica tutto ciò non si sarebbe verificato.
L'INTERVENTO DI CALDEROLI - Nel corso della mia attività parlamentare ho presentato, in diverse e successive legislature, con diverse maggioranze di governo di centrosinistra e di centrodestra, diverse proposte di legge per introdurre nel nostro ordinamento la castrazione chimica per quei soggetti recidivi nei casi di violenze sessuali o pedofilia, proposte di legge corredate da studi scientifici e medici, per dimostrare l'efficacia e l'opportunità di questa misura, che però non sono mai arrivate ad essere votate.
La notizia che oggi a Milano sia stato arrestato un pedofilo 50enne che ha abusato di una bimba di soli due anni, un recidivo che aveva già precedentemente violentato un bambino e per questo era stato condannato nel 2004 a soli tre anni, mi riempie di amarezza: se il Parlamento avesse recepito queste mie proposte, senza accantonarle perché politicamente scomode, a questo pedofilo sarebbe stato impedito di tornare a colpire e si sarebbe evitato un nuovo simile orrore ad un bambino.
La mia proposta di legge rimane sempre quella, sottoponiamo questi pedofili o stupratori seriali ad un apposito trattamento farmacologico per bloccare le loro pulsioni morbose e violente e spesso incontrollabili, ma con questa maggioranza temo non passerà, in ogni caso sono pronto a riproporla. Basta con il buonismo, fermiamo questi mostri, evitiamo nuove violenze su donne o bambini.