Milano
“Per seguire la mia stella”, Laura Bosio e Bruno Nacci a Milano
Si respira aria di melodramma in questo romanzo che, tra Storia e invenzione, riporta in vita passioni e intrighi del Rinascimento italiano e una straordinaria figura femminile a lungo dimenticata. Parliamop del nuovo romanzo di Laura Bosio e Bruno Nacci “Per seguire la mia stella”.
Come nasce l'idea di questo romanzo?
Dalla lettura dell’opera di Chiara Matraini, nota a studiosi come Baldacci, Rabitti e Marcheschi, e dall’interesse per il Cinquecento, secolo ricco di contraddizioni e fermenti, dove iniziano a delinearsi i tratti decisivi dell’età moderna.
E' pensato per un pubblico particolare?
Siamo convinti che esiste un unico pubblico della letteratura, quello curioso, interessato, che non legge per passare il tempo, ma per impiegare in modo sensato il tempo, che è sempre così poco e non vale davvero la pena di lasciarlo fuggire senza qualche forma di consapevolezza e arricchimento.
Chiara Matraini. Una donna interessante da conoscere o anche significativa per una rilettura contemporanea del personaggio?
Non abbiamo scritto una biografia letteraria, anche perché le notizie che rimangono della sua lunga vita sono davvero scarse. Abbiamo tentato di ricrearne il carattere di donna fascinosa, indipendente, a tratti ribelle, calandola nella società del suo tempo, senza volerne fare una figurina idealizzata o peggio un’eroina. Anticipò l’indipendenza femminile che il Novecento ha consacrato (almeno in parte), lottando contro costumi, pregiudizi e vincoli di ogni genere. Ci ha affascinato la sua tempra, la sua generosità, ma a volte anche la durezza e i contrasti a cui non si sottrasse.
Laura Bosio e Bruno Nacci. Due autori spesso "legati". Ci raccontate qualcosa della vostra collaborazione e se li avete anche i vostri progetti futuri?
Andando oltre la collaborazione saggistica, abbiamo tentato un esperimento: non fondere le nostre personalità e il nostro modo di scrivere, ma armonizzarli nel racconto, conservando ciascuno la propria fisionomia. D’altra parte nell’improvvisazione di una Jam Session i singoli strumenti conservano la loro voce pur adeguandosi agli altri, per generare una composizione originale. Abbiamo in cantiere una raccolta di racconti che riguardano personaggi storici maschili e femminili colti in un momento della vita in cui il loro destino non era ancora segnato, o non lo era più, e un romanzo ambientato negli anni della Rivoluzione francese, ispirato a un agghiacciante fatto realmente accaduto.
“Per seguire la mia stella”
Il Libro sarà presentato da Oreste Bossini e Licia Maglietta presso la Libreria Mondadori Duomo – Piazza Duomo 1- Milano. Mercoledì 29 marzo alle ore 18.30. Saranno presenti gli autori.