Milano

"Perisic, condotta censurabile": guai per la lite con un tifoso

Trasmessi alla Figc gli atti del processo relativo alla lite tra Ivan Perisic e un tifoso interista: "Minaccioso e provocatorio, condotta censurabile"

"Perisic, condotta censurabile": guai per la  lite con un tifoso

Lite tra Ivan Perisic e un tifoso interista: rischiano ora di esserci conseguenze per il giocatore nerazzurro, dopo la sentenza di ieri che ha "riabilitato" l'uomo seduto al primo rosso, della provincia di Brescia. I fatti risalgono alla fine di Inter-Sassuolo, penultima giornata dello scorso campionato. Dopo la sconfitta casalinga, Perisic ebbe un violento diverbio con il tifoso seduto sugli spalti prima di fare rientro negli spogliatoi. L'uomo era stato raggiunto dagli agenti di Polizia, identificato e denunciato, con il rischio dell'emissione di un Daspo di tre anni nei suoi confronti.

Ma quello che emerge ora è soprattutto il comportamento del giocatore, che che "si  avvicinava con fare minaccioso e provocatorio alla zona dello stadio dove si trovava il ricorrente,  inveendo  al  suo  indirizzo nonché, con atteggiamento di sfida, ostentando la volontà di raggiungerlo ovvero intimandogli di scendere sul terreno di gioco per un’inammissibile quanto ravvicinata resa dei conti". Come racconta oggi il quotidiano Il Giorno, il collegio presieduto da Angelo De Zotti ha giudicato ieri "censurabile" la condotta del croato, che ha "contribuito in maniera preponderante, e per certo non   conforme  alla  cornice deontologica entro cui deve operare un atleta professionista del calibro di quello che ci occupa, ad alimentare il  veemente  “battibecco”». Sentenza inoltrata al procuratore federale della Figc per le valutazioni del caso sulla condotta dell'atleta.








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