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Affari Italiani.it. Il primo quotidiano digitale, dal 1996Pessina Costruzioni per il nuovo ospedale Felettino di La Spezia
Il nuovo ospedale Felettino di La Spezia verrà realizzato dalla "Pessina Costruzioni" in 48 mesi.
Il nuovo ospedale Felettino di La Spezia verrà realizzato dalla "Pessina Costruzioni" in 48 mesi. I lavori, iniziati il 5 agosto 2016, termineranno il 23 agosto 2020. L’ente appaltante è Ire Spa per conto della Regione Liguria, del Comune di La Spezia e dell’Asl n. 5.
Il nuovo ospedale è collocato in posizione panoramica sopra la città: la geometria della struttura è stata studiata per ottimizzare l’esposizione e godere della vista sul golfo cittadino. La facciata sud, infatti, sarà rivolta verso il mare e adotterà una forma a ventaglio.
L'edificio di otto piani sarà organizzato orizzontalmente. I primi due piani ospiteranno le aree accessibili al pubblico, i successivi tre accoglieranno l'alta tecnologia, mentre i dipartimenti troveranno posto negli ultimi tre piani. Il grande atrio costituirà una piazza pubblica coperta, con caffè e negozi, da cui si accederà ai piani superiori con i blocchi ascensore e aree di attesa poste all'esterno dell'edificio. La nuova struttura ospedaliera inoltre sarà connessa con la nuova radioterapia, un edificio indipendente in fase di conclusione.
Il nuovo ospedale di La Spezia avrà 520 posti letto suddivisi nei vari reparti: 154 per l’area chirurgica, 174 per quella medica, 91 per la materna infantile, 12 per la riabilitazione, 40 per la dialisi e 49 per l’area critica. Dieci le sale operatorie previste all’interno della struttura, mentre tra le stanze di degenza dei pazienti il 20% saranno camere singole, mentre le restanti saranno doppie.
La struttura, dal punto di vista dell’efficientamento energetico, sarà tutta in classe B. Verrà installato un impianto fotovoltaico da 200 KWp con l’aggiunta di pompe di calore e di un sistema di recupero rigenerativo. Il riscaldamento della struttura avverrà per il 35% da fonti rinnovabili così come il 64% dell’acqua sanitaria.
Oltre alle strutture ospedaliere, verranno realizzati uno spazio per il culto, una ludoteca, una sala letture, una sala informatica, un centro congressi e degli esercizi commerciali (bar, caffetteria, negozi, farmacia). All’esterno, sono previsti l’eliporto, uno spazio verde e parcheggi per 823 posti auto. L’intera area coprirà una superficie completa di 64.000 metri quadrati.
La Pessina, oltre alla demolizione della vecchia struttura, alla progettazione esecutiva e alla realizzazione del nuovo ospedale, avrà la responsabilità dei servizi di gestione dell'edificio, delle aree esterne, degli impianti meccanici, elettrici e speciali dell'ospedale, per otto anni dal collaudo.
“Una struttura di qualità, costruita secondo tecniche d’avanguardia, per sanare una ferita di un’intera comunità che da molti anni attende il suo nuovo ospedale”. E’ quanto dichiara Massimo Pessina, Presidente della ‘Pessina Costruzioni’. “Vogliamo realizzare a La Spezia un ospedale d’eccellenza, in cui il paziente possa trascorrere la sua degenza nelle migliori condizioni. Eccellenza nella costruzione, nelle tecnologie mediche e nella concezione degli spazi”, continua il numero uno della Pessina. “Negli anni, la nostra azienda si è specializzata nella realizzazione di ospedali, che è diventata un nostro punto di forza. Strutture di qualità in Italia esportate anche all’estero. A La Spezia vogliamo realizzare questo, per una città e un’area che lo aspetta da tanto”, conclude Pessina.
LA POSA DELLA PRIMA PIETRA - "A forza di prime pietre programmate in passato piu' che un ospedale sembrava una cava. Oggi e' una giornata di svolta. Questo grande investimento sulla sanita' deve essere valorizzato al massimo per aumentare quantita' dei pazienti, che oggi fuggono, e la qualita' che il pubblico deve sapere offrire". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervenendo alla posa della prima pietra del nuovo ospedale del Felettino alla Spezia. Una prima posa era gia' avvenuta nel 2004 ma a causa del fallimento del primo progetto e di alcuni intoppi nell'iter il cantiere si era fermato. Presente anche l'ex governatore della Regione Liguria Claudio Burlando, l' ex assessore regionale alla Sanita' Claudio Montaldo e Toti ha sottolineato che per questo obiettivo c'e' continuita' governativa. "Un momento importante di modernizzazione di questa regione e di questa citta'. Questo ospedale deve fornire servizi piu' efficienti. Rientra in una serie di interventi che la Liguria ha bisogno di perseguire con determinazione", ha proseguito il presidente citando i progetti relativi al territorio spezzino come waterfront e isola Palmaria.
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