Milano
Peste suina, Regione Lombardia istituisce una task force
La Regione Lombardia ha istituito una task force per prevenire e contrastare la peste suina sul territorio regionale
Peste suina, Regione Lombardia istituisce una task force
La Regione Lombardia ha istituito una task force per prevenire e contrastare la peste suina sul territorio regionale, in seguito al rinvenimento di alcune carcasse di cinghiali vettori della malattia in Piemonte e Liguria. L'Unita' di crisi, che si e' riunita alla presenza dell'assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia, Fabio Rolfi, e' coordinata dalla U.O. Veterinaria di Regione Lombardia (DG Welfare) e composta da rappresentanti della DG Agricoltura, della DG Protezione civile, dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia-Romagna, dei Dipartimenti Veterinari delle Ats, della Polizia provinciale e dei Carabinieri forestali.
Rolfi: "Pavia territorio più a rischio"
"Abbiamo deciso - ha detto l'assessore Rolfi - di sospendere al momento le forme di attivita' venatoria vagante e collettiva al cinghiale in provincia di Pavia, il territorio piu' a rischio vista la vicinanza territoriale con i casi registrati in Piemonte e Liguria, per evitare spostamenti rapidi dei cinghiali. Promuoveremo, in collaborazione con Polizia provinciale e Carabinieri forestali, una intensa attivita' di sorveglianza passiva invitando anche agricoltori e cacciatori a segnalare eventuali carcasse presenti sul territorio. La peste suina rappresenta un disastro per l'export di un comparto strategico come quello dei suini. In Lombardia e' allevato il 53% dei capi a livello nazionale. Quindi faremo di tutto per contrastare l'arrivo e la diffusione di questa malattia portata dalla fauna selvatica".