Milano
Piazzale Lotto, filobus bersagliato da colpi d'arma ad aria compressa
Colpi di arma ad aria compressa sono stati esplosi contro un filobus della linea 90-91. Sul posto è intervenuta subito la polizia locale
Sparatoria in piazzale Lotto, filobus bersagliato da colpi di arma da fuoco
Colpi di arma ad aria compressa sono stati esplosi la notte scorsa a Milano contro un filobus della linea 90-91: lo rende noto Atm, l'Azienda Trasporti. Il danneggiamento del mezzo - che era fermo e senza passeggeri e conducente a bordo - è accaduto intorno alle 2 al capolinea in piazzale Lotto.
Secondo quanto reso noto da Atm, l'autista al momento non era sulla vettura, ma si era allontanato in attesa di riprendere poco dopo la corsa. L'uomo ha sentito degli spari, e' uscito di corsa dal locale dove si trovava e ha trovato il filobus con i vetri rotti. Sul posto e' intervenuta la polizia locale e secondo quanto risulta ad Atm l'arma da cui sono partiti i colpi era ad aria compressa.
Milano: Gelmini a Sala, il tuo modello non arriva in periferia
"Caro sindaco Sala, non basta organizzare una volta all'anno una giunta in periferia per farci credere che il Comune si occupi dei cittadini meno fortunati". A dichiararlo e' la capogruppo di Forza Italia alla Camera e consigliera comunale di Milano, Mariastella Gelmini, in una nota con riferimento all'intervista del sindaco. "Non basta nemmeno - aggiunge Gelmini - un daspo farlocco per convincere i milanesi che la citta' sia pronta ad affrontare l'emergenza sicurezza. Perche' basta scorrere le pagine dei quotidiani o leggere un mattinale della Questura per capire che - da Quarto Oggiaro a via Padova - l'illegalita', il degrado e l'abbandono regnano sovrani. Per non parlare del "boschetto della droga" di Rogoredo, dove si continua a morire. Anche l'episodio di questa notte in piazzale Lotto, dove un filobus e' stato bersagliato da colpi d'arma da fuoco, porta nuovamente e drammaticamente all'attenzione il problema della sicurezza sui mezzi pubblici". Secondo la capogruppo di FI "il modello Milano continua a penalizzare i milanesi piu' svantaggiati, ma per chi come noi crede che non ci siano cittadini di serie A e cittadini di serie B la partita e' aperta. Per vincerla occorre un cambiamento radicale e un impegno straordinario in periferia".
LOTTO, SARDONE: “MILANO COME IL FAR WEST. DEVE SCAPPARCI IL MORTO PERCHÉ COMUNE INTERVENGA?”
“La sparatoria di questa notte al capolinea della 90/91 a piazzale Lotto, che si aggiunge a una lunga sfilza di aggressioni sui mezzi pubblici, rappresenta l’ennesima dimostrazione che Milano non è una città sicura. Anzi, in certe zone e a certi orari è molto pericolosa. Per fortuna, nonostante i vetri del filobus siano finiti in frantumi, non si è fatto male nessuno, ma è stato solo un caso. Cos’altro deve succedere perché il Comune intervenga in qualche modo? Deve per forza scapparci il morto?”. Così Silvia Sardone, consigliere comunale ed europarlamentare della Lega. “Di volta in volta si alza sempre l’asticella della violenza: dopo il conducente massacrato da un extracomunitario ubriaco sulla linea 95 al Corvetto, ecco gli spari al bus della 90/91. Chissà cosa succederà la prossima volta ... Non passa giorno senza che alle segreterie dei sindacati dei dipendenti Atm arrivino denunce di aggressioni sia fisiche che verbali: quasi sempre si tratta di balordi stranieri sprovvisti di biglietto. Perché - continua Silvia Sardone - la sinistra non li ascolta e non corre ai ripari? Potrebbero essere installati i tornelli sui mezzi di superficie e potrebbe pure essere reintrodotta la figura del bigliettaio come chiedo personalmente da anni. E invece il Comune aumenta il costo di biglietti e abbonamenti senza peraltro destinare i maggiori introiti alla sicurezza: assurdo! Mi auguro che in responsabili della sparatoria di stanotte vengano presi al più presto e puniti severamente”.