Milano

Picasso a Palazzo PWC visitabile da domani: annunciato un nuovo weekend di apertura. VIDEO

di Federico Ughi

La Torre PWC di Milano ospita nei fine settimana di novembre “La loge (Le balcon)” di Pablo Picasso, dalla collezione permanente della Pinacoteca di Brera, esposta al pubblico per la seconda volta nella storia

Picasso a Palazzo PWC visitabile da domani: annunciato un nuovo weekend di apertura

Al via, da domani, il primo weekend di “Sguardi dalla Torre - Picasso”, l’appuntamento di PwC Italia dedicato all’arte e alla cultura. Grazie all’avvio di un percorso di collaborazione con la Pinacoteca di Brera, Torre PwC  - Piazza tre Torri, City Life, Milano -  apre di nuovo le porte al pubblico ospitando al 27esimo piano l’opera “La loge (Le balcon)” di Pablo Picasso, un elemento della scenografia realizzata nel 1921 dall’artista per lo spettacolo teatrale “Cuadro Flamenco”.

E PwC Italia e Pinacoteca di Brera hanno annunciato oggi un terzo weekend di apertura al pubblico: il 23 e 24 novembre dalle 9.30 alle 19.30 (i posti dei due weekend 9-10 e 16-17 novembre sono infatti ormai gia sold-out salvo disdette). Le prenotazioni gratuite apriranno lunedì 11 novembre alle ore 15.00 al link pwc.com/it/picasso.  Saranno disponibili altri 2.700 posti.

Picasso a 130 metri d'altezza

“Sguardi dalla Torre – Picasso” porta i visitatori a godersi l’arte a 130 metri d’altezza immersi in un panorama straordinario sulla città di Milano, all’interno dell’opera d’arte architettonica disegnata dall’architetto Daniel Libeskind. L’iniziativa si colloca nell’ambito delle attività del progetto “PwC per la cultura”, attraverso il quale PwC vuole contribuire alla crescita socio-culturale del Paese, creando occasioni di condivisione del patrimonio artistico italiano sia all’interno dell’organizzazione sia all’esterno, verso le comunità territoriali nelle quali opera. PwC, organizzazione che in Italia conta oltre 9.000 professionisti, con un’età media di circa 30 anni, e che offre alle imprese servizi fiscali, legali, di revisione contabile e di consulenza, ha intrapreso da tempo un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico-culturale del nostro Paese, con l’obiettivo di parlare alle nuove generazioni.

Grandinetti (PWC Italia): "Un modo per condividere il nostro manifesto valoriale"

 

 

“PwC per la cultura è una declinazione di quello che siamo. E’ un modo per condividere il nostro manifesto valoriale che ha al centro le persone. PwC è una organizzazione di persone il cui lavoro torna sulle persone. La cultura stimola la curiosità delle persone, attiva e mantiene attivo l’intelletto. Questo è un elemento fondamentale alla base della formazione e della crescita non solo di chi lavora insieme a noi in PwC ma per tutti noi e per l’ecosistema in cui operiamo” commenta Alessandro Grandinetti Partner, Clients and Markets Leader di PwC Italia.

Crespi (Pinacoteca di Brera): "Così apriamo i nostri depositi ai visitatori"

 

“Sono felice di questa collaborazione con PwC. L’esposizione nella Torre di PwC, inoltre, va nella direzione di una maggior valorizzazione del nostro patrimonio, soprattutto come nel caso dell’opera di Picasso che per molti anni non è stata visibile al pubblico. In questo senso, ripariamo un vulnus, di fatto aprendo i nostri depositi ai visitatori” commenta Angelo Crespi Direttore Generale della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Braidense.

Carotenuto (PwC Italia): "A fianco della Pinacoteca di Brera anche in futuro"

 


“In questi anni abbiamo cercato a lungo una nuova opportunità che sentissimo vicina ai nostri valori e al nostro approccio e che potesse stimolare la curiosità e l’intelletto delle persone. Il percorso, che sarà di lunga durata, avviato con la Pinacoteca di Brera ci ha offerto questa straordinaria possibilità che ci vedrà poi al loro fianco anche all’interno della Pinacoteca di Brera” commenta Chiara Carotenuto Communication, Engagement and Branding Director di PwC Italia.

L’allestimento espositivo dell'opera “La loge (Le balcon)”, che ricrea uno scenario fuori dai canoni delle esposizioni museali, è stato ideato e curato da Bertone Design Group.

L’opera

L’opera di Picasso che sarà esposta nei tre weekend di apertura al pubblico è “La loge (Le balcon)”, un elemento della scenografia realizzata nel 1921 da Pablo Picasso per lo spettacolo teatrale “Cuadro Flamenco” proposto dall’impresario Sergej Djagilev, fondatore dei Ballets Russes, la compagnia di danza che agli inizi del Novecento proponeva con successo eventi teatrali che univano il meglio delle avanguardie contemporanee in campo musicale, poetico e artistico.

La scenografia realizzata dall’artista spagnolo, uno dei più grandi maestri dell’arte del XX secolo, rappresenta un teatro nel teatro dipinto con palchetti, sipario e quinte. Un’architettura teatrale francesizzante, in stile Secondo Impero, con decorazioni in stucco bianco e oro, cortine rosso porpora e due livelli di palchetti al lato del proscenio che Picasso popola di spettatori. I due balconcini di sinistra ospitano coppie in abiti eleganti, quello di destra due figure femminili. L’opera “La loge (Le balcon)”, acquisita dalla Pinacoteca di Brera nel 1976 ed esposta per soli pochi mesi nel 2015 a valle di un intervento di restauro, è un frammento della scenografia che, per ragioni economiche, Djagilev stesso nel 1926 fa tagliare, per isolare e rivendere i dettagli figurativi più significativi, ciascuno con la firma autentica di Picasso.

 








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