Milano

Picchiava la compagna ogni fine settimana: arrestato

Finisce l'incubo di una donna nella Bergamasca: divieto di avvicinamento e obbligo del braccialetto elettronico per un 31enne colombiano

di redazione

Picchiava la compagna ogni fine settimana: arrestato

Ogni fine settimana diventava un incubo per lei, vittima di aggressioni fisiche e verbali da parte del compagno. Dopo quasi un anno di violenze sistematiche, una donna di 26 anni ha trovato il coraggio di denunciare. A Urgano, in provincia di Bergamo, è scattata così una misura cautelare nei confronti del suo convivente, un 31enne di origini colombiane: per lui divieto di avvicinamento e obbligo del braccialetto elettronico, disposti dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica.

Le aggressioni e la minaccia di morte, poi le indagini

La denuncia è arrivata a marzo, quando la giovane si è presentata dai Carabinieri raccontando di essere vittima di maltrattamenti ricorrenti. Le indagini, avviate immediatamente nell’ambito del “Codice Rosso”, hanno ricostruito un quadro inquietante. Alla fine dello stesso mese, dopo un’ennesima aggressione culminata con un ricovero ospedaliero e una prognosi di dieci giorni, la vittima ha formalizzato la denuncia allegando la documentazione medica. In quell’occasione, ha raccontato anche di essere stata minacciata di morte con un coltello.

Durante i sopralluoghi nell’appartamento, i militari hanno riscontrato la presenza di tracce di sangue sulle pareti, successivamente rimosse. La donna, inizialmente riluttante a lasciare l’abitazione condivisa con l’aggressore, ha infine deciso di trasferirsi in un luogo sicuro.

La gravità e la reiterazione dei comportamenti violenti hanno portato il Pubblico Ministero a richiedere una misura cautelare, accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari. L’uomo è ora indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO








A2A