Milano
Pinocchio/Paranormal activity: rimborsati da Equitalia

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C’era una volta un Paese nel quale c’era… Equitalia. E questo dovrebbe dire tutto di tutto e dovremmo chiuderla qui perché siamo in fascia protetta e i bambini potrebbero spaventarsi. Comunque, detto questo, vi racconto una cosa che mi è capitata l’altro giorno. Mi chiamano i miei genitori, abbastanza preoccupati perché è arrivata “una busta da Equitalia”. La terribile busta da Equitalia, che quando arriva son dolori. L’ultima volta che era arrivata mi aveva portato una bella sanzione di 350 euro per una multa da 120 euro presa un paio d’anni prima. Quindi, ovviamente, appena arriva quel simbolo, un po’ di sudori freddi vengono. Tuttavia il fatto che fosse arrivata ai miei genitori, riferita a me, era cosa strana. Equitalia, con tutte le tasse e controtasse che ha, con tutte le multe che mi ha mandato, sa benissimo che ormai da una vita non vivo più con loro. Comunque, per farla breve, vado a ritirare il plico in Comune, dove l’avevano lasciato (a proposito, non c’è mai una volta che trovano in casa il destinatario, ma citofonano?). Vabbè, comunque ritiro la busta, la apro e che cosa scopro? Che mi stanno rimborsando dei soldi. Incredibile, paranormale, fantastico. Per la precisione, poco più di 86 euro. Bel colpo, Equitalia mi offre una cena fuori. Ma visto che è nei dettagli che il diavolo nasconde la coda, vado a leggermi le varie voci. Sono poche: in effetti mi sarebbero spettati oltre 92 euro, ma Equitalia ha speso per mandarmi la lettera ben 5 euro. E qui mi viene da dire: ma possibile che quando siamo noi a pagare (dopo anni, presumo, visto che è arrivata ai miei genitori con il vecchio indirizzo, quasi una decina in questo caso) ci viene addebitata la sanzione, la mora, la sanzione sulla sanzione, e anche il costo di notifica. E quando invece sbagliano loro i costi li paghiamo comunque noi. La saggezza del vecchio nonno però è proverbiale, e la adotto per finire questa rubrica del venerdì: non stare a lamentarti. Figurati se ti arrivava un’altra multa da pagare. Ecco, meglio vivere felici e contenti.