Milano

Pinocchio/Se guadagnare onestamente diventa una colpa...

ASCOLTA LA RUBRICA "PINOCCHIO" OGNI GIORNO SU RADIO LOMBARDIA (100.3), IN ONDA ALLE 19.15 DURANTE IL PROGRAMMA DI APPROFONDIMENTO "PANE AL PANE" E IN REPLICA IL GIORNO DOPO ALLE 6.45

C’era una volta un Paese che provava un brutto sentimento: quello dell’invidia. La storia che vi voglio raccontare riguarda Tiziano Mariani, che oltre ad essere il proprietario di questa radio, è anche - per pura passione giacché da fare ne ha fin troppo - consigliere comunale a Seregno. Che cosa è avvenuto a Seregno? E’ avvenuto che un giornale locale ha pubblicato, sparato a tutta pagina, il nome di Tiziano Mariani, con il suo reddito e sotto la scritta “Paperone”. Ora, se il reddito non è guadagnato con soldi pubblici, e quindi non si tratta di supermanager che paghiamo tutti, mi continua ad essere ignoto il motivo perché occorre per forza mettere in piazza i redditi come se fossero una colpa. Tanto più che in un periodo come questo pare un invito alla delinquenza perché vada “a colpo sicuro” a casa di questo o quello. Siamo arrivati alla sublimazione dell’invidia, all’attacco a chi ha solo perché ha, senza riflettere che magari guadagna dalle proprie aziende, senza rubare niente a nessuno, lavorando magari il doppio di noi. Non ho una particolare simpatia per i ricchi, lo ammetto. Soprattutto per quelli che vivono di rendita per i meriti magari del trisavolo che fece affari con i fascisti. Ma di chi lavora, di chi porta avanti l’impresa di famiglia, di quelli ho simpatia e stima. Perché a Milano, ricordiamocelo, abbiamo rispetto del lavoro. Anche se chi lavora nel tempo libero fa pure politica…








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