Placido nella pièce teatrale "Lionardo" al Castello Sforzesco

Placido nella pièce teatrale "Lionardo" al Castello Sforzesco

Centodieci.it, piattaforma culturale di Banca Mediolanum, presenta “Lionardo” una pièce teatrale inedita e originale in scena per la prima volta lunedì 10 giugno alle ore 21.30 a Milano nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco.

L’iniziativa si inserisce all’interno del cartellone Leonardo500 e #EstateSforzesca, la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano. Alla prima milanese seguirà da dicembre una tournée nelle principali città italiane, tra cui Parma, Modena, Padova e Brescia.

“Lionardo” è un testo originale di Centodieci e Michele Placido scritto in occasione della celebrazione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci.

L’incontro a Milano tra Leonardo da Vinci, ormai in età avanzata, e Giovanni Francesco Melzi, il giovane che divenne suo assistente e allievo prediletto fino alla morte del Maestro, è l’occasione per narrare i passaggi salienti della maestosa carriera del più grande genio della storia di tutti i tempi.

Centodieci.it è la piattaforma culturale di Banca Mediolanum. Propone contenuti e strumenti utili per crescere e innovare nel proprio percorso personale e nella propria attività professionale.

“Da qualche anno abbiamo scelto di investire in cultura – dichiara l’Amministratore Delegato Massimo Doris – perché una banca non può sottrarsi dal restituire “valore” al territorio e ai clienti che quotidianamente le danno fiducia. È una questione di responsabilità. Un ringraziamento particolare va al Comune di Milano che ha creduto fin da subito in questa serata che con gioia dedichiamo alla Città”.

“Lo spettacolo si intitola "Lionardo" ed è inserito all’interno della rassegna "Estate sforzesca", in una cornice fantastica: il Castello Sforzesco di Milano – ha detto ad Affaritaliani.it Oscar di Montigny, Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum – Con il Maestro Placido abbiamo messo in scena un momento di celebrazione della genialità di Leonardo che sappiamo essere stato un grande uomo di scienza, ma non solo. La pièce, scritta da noi insieme a dei professionisti, è stata prodotta da Centodieci di Mediolanum Corporate University. Con Lionardo raccontiamo il rapporto tra Leonardo e Melzi d’Eril, quello che oggi chiameremmo il suo sponsor. Lo scopo è raccontare la sua genialità, la sua grandezza e la bellezza di tutto lo scibile che ha contribuito a divulgare. Mi auguro che il pubblico si lasci ispirare dallo spettacolo a cercare nella propria vita quel pizzico di genialità che forse oggi un po’ più che in passato sarebbe necessario trovare. Ho dieci anni di teatro alle spalle – ha continuato di Montigny riferendosi al suo rapporto con il mondo del teatro - ed oggi ricorrono i dieci anni che ho smesso di fare teatro. Pirandello diceva che il palcoscenico, il teatro, è il luogo dove si gioca a fare sul serio. Trovo questa frase profondamente vera. Credo che il teatro, luogo dove si rappresenta la verità, sia una scienza fortemente innovativa”.

VIDEO - Oscar di Montigny: "Lionardo stimola a cercare genialità nelle proprie vite"

Michele Placido ha detto ad Affaritaliani.it: "Lo spettacolo parla di Leonardo in bottega con i suoi allievi con l’idea di lasciare qualcosa di sé non tanto ai posteri quanto ai ragazzi che sognano il mondo dell’arte, la poesia, la scultura, la pittura e non hanno una guida. Leonardo lascerà a un ragazzo tutti i suoi scritti, le sue raccolte pittoriche e i suoi documenti da consegnare ai posteri. Era un grande artista, ma anche un grande uomo. Delle città italiane – ha continuato Placido - Milano credo sia quella più avanti. Anche sull’esperienza leonardesca ha raggiunto dei traguardi interessanti, segnali chiari di come possa avanzare e diventare ancora più europea. Credo ci siano tre “Italie”: c’è Milano, c’è il nord ricco e opulento e, infine, c’è il sud. Milano raccoglie un benessere e un’idea umanistica in cui l’uomo è protagonista”.

VIDEO - Placido: "Milano mette al centro l'uomo"

"Siamo al settimo anno di Estate sforzesca, un appuntamento che ormai è diventato tradizione per la città - ha detto ad Affaritaliani.it l'Assessore alla Cultura Filippo Del Corno. Nel bellissimo Cortile delle armi del Castello sforzesco, per tutta l’estate, su un palcoscenico reso disponibile dall’amministrazione, si alternano spettacoli musicali, spettacoli teatrali, performance di danza. Valorizzando da una parte la rete degli operatori milanesi che propongono contenuti dall’altro ospitando operazioni realizzate da operatori che lavorano in altri contesti. Quest’anno c’è una fortissima connessione con i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, ricorrenza che ha dato vita a un grande palinsesto cittadino che si chiama Milano Leonardo 500, in cui tante istituzioni culturali della città hanno collaborato per dare vita a una serie di appuntamenti dedicati a Leonardo. Questa sera il grande Michele Placido presenta il suo lavoro, Lionardo, in un contesto molto stimolante perché in questo luogo Leonardo ha effettivamente vissuto e lavorato. Sono ormai 4 settimane che abbiamo riaperto il grande cantiere di restauro della Sala delle Asse che mostra una traccia molto evidente della presenza di Leonardo Da Vinci".

VIDEO - Del Corno: "Suggestivo veder recitare Placido nei luoghi vissuti da Leonardo"

L'evento è aperto al pubblico con posti in piedi a fronte di una donazione di 5 euro a Fondazione Mediolanum Onlus per sostenere il progetto #Comeacasa a favore delle associazioni A.B.C., CasAmica e Cilla, al fine di offrire un anno di accoglienza gratuita alle famiglie con minori gravemente malati costrette ad allontanarsi da casa per alloggiare vicino alle strutture ospedaliere per seguire da vicino i loro piccoli.