Milano
Policlinico: vendita di terreni per 7 milioni e mezzo di euro
Fondazione Sviluppo Ca'Granda "piazza" terreni del Policlinico per 7.481 milioni di euro: risorse preziose per il nuovo Pronto soccorso
Ha funzionato la scelta della Fondazione Sviluppo Ca' Granda di mettere sul mercato i terreni fabbricabili del Policlinico. Oggi sono stati aggiudicati all'asta 214.385 metri quadri di queste aree fabbricabili di proprieta' del Policlinico a un valore di 7,481 milioni di euro. Una cifra importante che andra' ad abbattere significativamente il mutuo per la costruzione del nuovo Pronto soccorso. Lo scorso luglio, Fondazione Sviluppo aveva indetto un'asta per la vendita di 731.526 mq di terreni, pari solo all'1% di tutti i terreni di proprieta' del Policlinico e in gestione alla Fondazione Sviluppo. Il valore complessivo dei terreni e' stimato in 30,652 milioni di euro. Come rende noto la Fondazione, la societa' IT Real Estate 1 s.r.l. di Milano si e' aggiudicata per 7,3 milioni, 2 aree per un totale di 106.263 mq nel Comune di Opera; 4 aree per complessivi 38.624 mq a Sesto Calende e 4 aree per altri 64.704 mq in quello di Zelo Buon Persico.
Mentre la societa' Impresa Edile Costruzioni Sassella s.r.l. di Casatenovo (LC) si e' aggiudicata per 181.000 un'area di 2.397 mq ubicata nel Comune di Casatenovo. Questa vendita permettera' alla Fondazione Sviluppo di risparmiare 65.000 l'anno di IMU e TASI, e cosi' destinarli alla ricerca dell'Ospedale; soprattutto, il Policlinico, incassando i proventi dell'intera vendita, potra' abbattere significativamente il mutuo per la costruzione del nuovo pronto soccorso. Da ricordare che gia' la prima significativa quota del mutuo del nuovo PS fu estinta grazie alla vendita per 17,268 milioni degli immobili di viale Montello 6 e via Canonica 77, liberati nel 2012 dalle occupazioni abusive che duravano da 40 anni.
"Dopo aver erogato 700 mila a favore della ricerca del Policlinico; dopo aver avviato la filiera corta ed effettuato un complessivo riordino tecnico-amministrativo dell'intero patrimonio rurale affidatole in gestione; Fondazione Sviluppo Ca' Granda e' molto lieta che l'esito dell'asta chiusa oggi contribuisca ulteriormente alla valorizzazione della straordinaria tradizione della Ca' Granda dei Milanesi".