Milano
Politecnico: 570mila euro per 7 progetti dedicati a sport e inclusione
Politecnico di Milano: dal 5 per mille 570mila euro per sostenere 7 progetti di ricerca su Sport e inclusione sociale. Con uno sguardo alle Olimpiadi 2026
Politecnico: 570mila euro per 7 progetti dedicati a sport e inclusione
Sono 570mila quest’anno i fondi del 5 per mille del Politecnico di Milano che verranno investiti dall’ateneo in 7 progetti di ricerca dedicati a Sport e inclusione sociale.
Uno di questi si chiama FIVE of Olympics’ FLAG e studierà le possibili implicazioni delle Olimpiadi invernali 2026 sulla città e sui cittadini, definendo degli indirizzi progettuali e operativi per il rafforzamento del valore sociale e territoriale del grande evento.
Vari sono invece i contenuti degli altri 6 progetti premiati: una parete d’arrampicata sensorizzata per la riabilitazione dei bambini, lo sport in carcere come strumento di reinserimento sociale, nuove ortesi per aiutare i bambini a praticare ginnastica a scuola, la riattivazione di una rete di infrastrutture sportive degli oratori milanesi, una piastra attrezzata per street sport, la gestione, da parte di categorie socialmente deboli, di strutture per il turismo sportivo itinerante.
Tutti i progetti sono stati selezionati nell’ambito della competizione annuale Polisocial Award promossa da Polisocial, il programma di responsabilità sociale del Politecnico di Milano.
Lo sport è stato scelto quest’anno come tema chiave del Polisocial Award per la sua forte valenza sociale: se la ricerca in campo tecnologico contribuisce infatti a fare dell’attività sportiva una potente leva per l’inclusione di soggetti fisicamente svantaggiati, lo sport è più in generale un terreno straordinario per contrastare fenomeni di disagio giovanile, favorire il dialogo tra culture e promuovere la riqualificazione sociale e ambientale dei quartieri, così come un tema fondamentale per la progettazione, il recupero e il ripensamento delle attrezzature e di intere parti di città.
I progetti vincitori sono stati premiati il 14 gennaio 2020, presso Off Campus San Siro alla presenza di Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano, Andrea Zorzi, ex-pallavolista e commentatore sportivo e Giulia Ghiretti, campionessa paralimpica e studentessa del Politecnico di Milano.
POLISOCIAL AWARD 2019
“Sport e Inclusione Sociale”Progetti vincitori (in ordine alfabetico)
ACCEPT | Adaptive Climbing for CErebral Palsy Training
ACCEPT è una parete d’arrampicata adattata sensorizzata per analisi dei progressi riabilitativi di bambini affetti da Cerebral Palsy. La parete è ideata per ridurre le diseguaglianze e favorire salute e benessere di fasce deboli della popolazione.
ACTS | A Chance Through Sport
La ricerca indaga e agisce il tema dello sport in carcere come strumento di reinserimento sociale: tramite la modificazione degli spazi, lo sviluppo di attività motorie, il monitoraggio della salute psicofisica, la narrazione audiovisiva e la sua divulgazione.
FIVE of Olympics’ FLAG | Framework for Impact eValuation of the Effects of Olympics For Longterm Achievement of (common)Good
Il progetto sviluppa un framework integrato di pianificazione strategica e di valutazione dell’impatto socio-economico e ambientale delle Olimpiadi 2026, finalizzato alla valorizzazione del grande evento come occasione di mitigazione delle fragilità territoriali e delle disuguaglianze sociali.
GIFT | enGIneering For sporT for all
Realizzare e validare sperimentalmente nuove ortesi che consentano ai bambini con difficoltà di praticare le attività sportive proposte nelle ore di ginnastica e durante il tempo libero, per promuovere la possibilità di uno “SPORT FOR ALL”.
SPèS | SPORT è SOCIETÀ
La proposta si fonda sulla promozione di nuove pratiche di inclusione e rigenerazione sociale attraverso l’attività sportiva derivante dall’innovazione del sistema delle infrastrutture sportive degli oratori, ampiamente diffuso nelle città italiane.
TWIN | Trekking, Walking and cycling for Inclusion
Definire una metodologia teorico‐operativa replicabile per rigenerare edifici in disuso dove la gestione di servizi destinati a chi pratica turismo sportivo itinerante è affidata a categorie socialmente deboli.
UNPark | Urban Nudging Park
Studio di fattibilità per fasi, che prefiguri scenari di medio-lungo periodo, con una parte da realizzare come azione pilota, per trasformare gli spazi sotto il Cavalcavia Serra-Monte Ceneri in una piastra multifunzionale per street sport e altre attività sociali, ad accessibilità universale e dedicata a categorie urbane deboli.