Milano
Polizia locale Milano, i numeri del 2016: salgono le multe, calano i morti
La Polizia locale di Milano presenta le statistiche relative al periodo ottobre 2015-settembre 2016: elevate 3.635.790 multe
I milanesi continuano a essere 'tartassati' dalle contravvenzioni che, rispetto all'anno scorso, sono in lieve aumento: nel periodo da ottobre 2015 a settembre 2016, le contravvenzioni per infrazioni al codice della strada sono state 3.635.790, rispetto ai 3 milioni e 380 mila dell'anno precedente. Sono alcuni dei dati di cui ha parlato il Comandante della polizia locale Antonio Barbato, durante il suo intervento in occasione della cerimonia per il 156esimo anniversario di fondazione della polizia locale di Milano, in piazza Duomo, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala e dell'assessore alla sicurezza Carmela Rozza. Il primo cittadino ci tiene a precisare che non crede "che il comune di Milano voglia speculare sul fatto di avere quanti piu' possibili introiti dalle multe". E spiega che "Sono aumentate anche in funzione dell'autovelox. I cittadini ci mettono un attimo ad adattarsi pero' gli ultimi dati che ho visto, li ho visti addirittura in riduzione".
Il comandante Barbato ha fornito una fotografia dell'ampia attivita' svolta dai suoi uomini, in tanti settori, che non sono piu' soli quelli tradizionali ma si allarga a quelli piu' strettamente legati alle emergenze, come la gestione dei migranti e al rischio terrorismo. "L'impegno per la gestione e l'accoglienza dei profughi e dei migranti comporta un importante impiego di risorse - spiega - nell'ultimo anno sono stati 748 i presidi e 913 i sopralluoghi in alcune localita' cittadine". E anche "L'allarme terrorismo ha comportato un sostanzioso impiego di risorse per circoscrivere zone potenzialmente pericolose. Si pensi che i controlli per borse o pacchi sospetti sono stati quest'anno 241 e in alcune situazioni come ad esempio il sospetto ordigno in stazione centrale, e' stato necessario impiegare fino a 40 pattuglie. C'e' un dato incoraggiante che va sottolineato e riguarda l'attivita' della polizia stradale. "Le proiezioni sui dati del 2016 - dice il Comandante - sul numero di incidenti, dei feriti e dei morti sulle strade milanesi, segnalano un trend molto positivo: meno 31 per cento di morti e meno 21 per cento di feriti". E ancora: sono stati 28 i casi di omissione di soccorso e fuga nel 2015 in casi di incidente stradale. E di questi il 90 per cento sono stati risolti con la denuncia al l'autorita' giudiziaria. Un primato tutto milanese. Intensa l'attivita' della polizia locale anche per la tutela delle donne e dei minori. Sono stati trattati circa 424 casi per violenze a carico di donne e minori, in modo particolare sono stati perseguiti reati attinenti alla pedofilia, stalking, alla violenza sessuale e ai maltrattamenti in famiglia: 20 gli arresti , 171 le persone deferite al l'autorita' giudiziaria ed eseguite 17 misure cautelari. Sono state oltre 300 mila le richieste arrivare alla centrale operativa in un anno. E si spazia anche in settori che riguardano la salute.Il contrasto all'abusivismo commerciale per la tutela dei consumatori si e' concretizzato con 355 persone denunciate, l'accertamento di 3.181 violazioni amministrative e 8.195 sequestri, per un totale di quasi 1 milione di pezzi (dal l'abbigliamento ai giocattoli nocivi per la salute dei bambini). Inoltre sono stati sequestrati circa 15 tonnellate di alimenti scaduto alterati.
Il comandante Antonio Barbato ha fatto il bilancio delle attivita' della Polizia Locale nell'ultimo anno. "In materia di contrasto alla microcriminalita' - ha osservato - sono state denunciate all'Autorita' giudiziaria 6.358 persone, mentre sono state arrestate in flagranza di reato 405 persone e sequestrati complessivamente circa 18 kg di diverse tipologie di sostanze stupefacenti. Sono stati effettuati 1.182 interventi in ausilio al personale Atm e accertate 41 violazioni a parcheggiatori abusivi". Sono oltre 300mila le richieste pervenute alla centrale nell'ultimo anno a cui sono seguite puntuali risposte operative. Circa il 45% degli interventi ha riguardato attivita' di Polizia stradale, il 35% dei casi finalizzati alla sicurezza, mentre circa il 20% per ausilio ad altre forze di Polizia e di soccorso. "Grande e' stato l'impegno - ha detto Barbato - nella tutela del territorio e nella prevenzione dei reati. Da ottobre 2015 a settembre 2016 sono state sgomberate 207 aree occupate abusivamente, con relativo allontanamento di 2987 persone e 796 veicoli. Alcuni di questi interventi sono stati ripetuti a distanza di pochi giorni nelle stesse aree al fine di scoraggiare ulteriormente gli insediamenti". Nel suo discorso Barbato ha parlato anche di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro: "Sono state effettuate 986 ispezioni in cantieri edili e aziende, 215 datori di lavoro sono stati indagati per inosservanza di norme sulla sicurezza e reati edili. Sono state 139 le informative trasmesse all'Autorita' giudiziaria. In materia di tutela ambientale sono stati effettuati 2.186 controlli. Con 217 informative all'Autorita' giudiziaria, 295 violazioni amministrative accertate e 14 i sequestri penali. Per l'attivita' anti graffiti sono state effettuate 77 notizie di reato in flagranza, indagate 160 persone, fatti 5 arresti e 84 attivita' delegate dalla procura della repubblica, oltre al sequestro di 2.500 bombolette".
"Essere soddisfatti dei risultati raggiunti non significa non poter migliorare. Investiremo, nei prossimi anni, in uomini e mezzi tecnologici, utilizzando fino in fondo le risorse, a iniziare da quelle del Patto per Milano". Lo ha annunciato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, durante il suo intervento in occasione delle celebrazioni per il 156mo anniversario di fondazione della polizia locale. "Renderemo piu' efficiente l'istituto dei vigili di quartiere - ha spiegato - perche' diventi piu' flessibile e con piu' capacita' di intervento nelle diverse aree che avranno piu' criticita'". Una cosa e' certa: "La sicurezza e la legalita' rimarranno sempre una priorita' per questa amministrazione - ha aggiunto - e voi agenti non siete solo tutori dell'ordine ma anche l'esempio della coesione sociale e della solidarieta'. Solo dove c'e' sicurezza vengono tutelati i piu' bisognosi".
"Non penso" che la chiusura del centro alle auto possa risolvere il problema del traffico a Milano, piu' caotico per i lavori della M4. Lo ha detto il sindaco della citta' Giuseppe Sala, replicando a quanti chiedono la chiusura del centro citta' alle auto. "Non e' qualcosa su cui oggi si sta lavorando - aggiunge -. Non sono convinto che la chiusura del centro sia una soluzione, detto cio' pero' i politici questo devono fare: devono essere propositivi, devono esprimere il loro pensiero. Per Sala "la chiusura del centro non e' attuabile, serve fare altro: serve fluidificare il traffico quello su cui ho dato mandato agli uffici di lavorare".