Milano
'I Pomeriggi Musicali' partono con la stagione e un nuovo direttore
La stagione parte l'8 ottobre e dura 23 settimane: "Un atto di coraggio". Il nuovo direttore principale sarà il newyorchese James Feddeck
'I Pomeriggi Musicali' partono con la stagione e un nuovo direttore
I Pomeriggi Musicali presentano la prossima stagione con concerti in programma fino a maggio e il nuovo direttore principale. In merito all'ipotesi ventilata negli ultimi giorni che si torni a una capienza massima di 200 posti per i locali al chiuso a prescindere dalla loro grandezza, commenta il direttore artistico dei Pomeriggi musicali Maurizio Salerno: "Certo che questo ci preoccupa e ci creerebbe non pochi problemi visto le adesioni alla campagna abbonamenti. Ma bisogna avere un po' di ottimismo, o non si fa nulla". Per questo i Pomeriggi hanno organizzato un concerto a mezzanotte e un minuto lo scorso 15 giugno, dunque appena e' stato possibile riaprire i teatri. E con "un atto di coraggio" hanno allestito una stagione che parte l'8 ottobre e dura 23 settimane. Sono circa mille gli spettatori che si sono abbonati sui diversi turni alla prossima stagione al teatro Dal Verme. La grande novita' del cartellone - che per la 76/a stagione dei Pomeriggi e' dedicato a 'Europa, volti di una tradizione' - e' l'arrivo del nuovo direttore principale, il newyorchese James Feddeck, che l'orchestra gia' conosce e con cui ha lavorato negli ultimi anni, ruolo in passato ricoperto da bacchette poi diventate celebri come Aldo Ceccato e Daniele Gatti. "Da tanti anni mancava un direttore stabile. L'orchestra musicalmente e' cresciuta ed era giunto il momento di avere uno scambio alla pari, di trovare qualcuno che potesse dare un contributo".
Il debutto nel nuovo ruolo di Feddeck, che ha diretto grandi orchestre come la Chicago Symphony, sara' il 7 ottobre. Ma sono cinque i programmi che dirigera' in stagione, inclusa il 18 marzo la prima assoluta di 'Sinfonia', commissione dei Pomeriggi a Mario Tutino. In cartellone figurano altre due prime assolute di Alberto Cara e Attilio Foresta Martin, vincitore del primo concorso di composizione dei pomeriggi. Ma sul podio, a dirigere l'orchestra di 37 elementi dei Pomeriggi (quest'anno senza aggiunti) saliranno anche Stefano Montanari, Diego Fasolis (con la Creazione di Haydn), Ottavio Dantone, Gabor Takacs Nagy, Enrico Dindo.