Milano
Porta Venezia: caselli avvolti di juta per la Art Week. FOTO
Porta Venezia: l'installazione di Ibrahim Mahama realizzata per Fondazione Trussardi in occasione della Art Week
Porta Venezia: caselli avvolti di juta per la Art Week
Caselli daziari di Porta Venezia ricoperti di juta: è l'installazione dell'artista ghanese Ibrahim Mahama a cura di Massimiliano Gioni, realizzata per Fondazione Trussardi in occasione dell'Art Week di Milano dall'1 al 7 aprile. L'opera si intitola "A friend" e sarà presentata il 2 aprile. Sarà visitabile sino al 14 del mese.
"Per secoli - spiega Fondazione Trussardi - Porta Venezia è stata per Milano la porta d’Oriente, segnando il confine che delimitava il territorio urbano rispetto alla campagna, luogo che storicamente ha contribuito a definire la topografia di Milano e la relazione tra la città e il mondo esterno, ricorrente tanto nella vita quanto nelle cronache: dall'ingresso della peste che devastò la città con l’epidemia del XVII secolo, passando per le descrizioni nelle pagine de “I Promessi Sposi”, fino ad arrivare ai quartieri multietnici che oggi si articolano intorno a questo snodo fondamentale. “A Friend” vuole innescare una riflessione sul concetto stesso di soglia, quel luogo di passaggio che definisce l’interno e l’esterno, il sé e l’altro, l’amico e il nemico".
Porta Venezia: l'installazione di Fondazione Trussardi
"I sacchi di juta utilizzati da Ibrahim Mahama simboleggiano i mercati del Ghana. Come spiega Ibrahim: "Il sacco di juta racconta delle mani che l’hanno sollevato, come dei prodotti che ha portato con sé (...) Le condizioni delle persone vi restano imprigionate. E lo stesso accade ai luoghi che attraversa”. Strappati, rattoppati e marcati con vari segni e coordinate, i sacchi diventano quindi garze che tamponano le ferite della storia, sono simbolo dei conflitti e dei drammi che da secoli si consumano all’ombra dell’economia globale".
Porta Venezia: l'installazione di Fondazione Trussardi