Povia in concerto a Trezzano. Protesta l'Anpi: 'E' vicino a Lealtà e Azione'
Anzi: no al concerto di Povia, il cantante milanese che vinse Sanremo nel 2006
Povia in concerto a Trezzano. Protesta l'Anpi: 'E' vicino a Lealtà e Azione'
No al concerto di Povia, il cantante milanese che vinse Sanremo nel 2006, che dovrebbe tenersi a Trezzano sul Naviglio (Milano) a fine settembre perche' si tratta di un "personaggio legato alla formazione neofascista e antisemita Lealta' e Azione". La dura presa di posizione, come si legge in un comunicato, viene dal presidente provinciale milanese dell'Anpi, Roberto Cenati.
"In concomitanza con la rassegna 'Autunno Trezzanese' - spiega l'Anpi - si svolgera' in data 23 settembre 2017 a Trezzano sul Naviglio, un concerto che verra' ospitato nella parrocchia di San Lorenzo Martire, al quale e' stato invitato il cantautore Giuseppe Povia. Come Associazione che si richiama ai valori della Resistenza - si legge ancora - siamo molto contrariati per la presenza di questo personaggio, legato alla formazione neofascista e antisemita Lealta' e Azione, per la quale il 10 giugno scorso Povia si e' esibito nel comune di Cologno Monzese". Giuseppe Povia, chiarisce ancora Cenati, "non e' ospite gradito a Trezzano sul Naviglio. Oltre ad essere legato ad una formazione dichiaratamente neofascista, il cantautore rappresenta una figura profondamente divisiva su molteplici temi, tra i quali quelli dell'accoglienza, della solidarieta', dell'unita' del nostro Paese e delle stesse problematiche relative alle vaccinazioni".
L'Anpi milanese, dunque, invita "l'Amministrazione Comunale di Trezzano a dissociarsi in qualsiasi modo dall'evento richiamato e auspichiamo un ripensamento da parte del parroco di San Lorenzo Martire. In caso contrario - aggiunge - preannunciamo fin d'ora che organizzeremo, in contemporanea al concerto preannunciato, per sabato 23 settembre un'iniziativa pacifica e festosa, di cui comunicheremo i dettagli, a Trezzano sul Naviglio, per rilanciare i valori dell'antifascismo, della solidarieta', dell'uguaglianza, contenuti nella nostra Carta Costituzionale di cui quest'anno ricorre il settantesimo anniversario dell'approvazione".