"Presidente del consiglio pignorato da Equitalia, si dimetta": bagarre a Seregno
Le opposizioni disertano il consiglio e chiedono le dimissioni di Cattaneo: "Imbarazzante"
Seduta del consiglio comunale di Seregno senza i rappresentanti dell'opposizione. Che hanno scelto di abbandonare l'aula nella serata di martedì 3 maggio reclamando "il ripristino della piena dignità in capo alla seconda maggiore carica cittadina, la presidenza del consiglio comunale", come spiega una nota. L'Aventino è avvenuto dopo i duri interventi da parte di Tiziano Mariani, NoixxSeregno, di Pietro Amati, capogruppo di Ripartiamo e di William Vigano del Pd. Cosa è accaduto? Equitalia ha contestato al presidente del consiglio Andrea Cattaneo mancati pagamenti di contributi personali per circa 7mila euro, procedendo a pignorare fino all'inizio del 2017 quando Cattaneo percepisce in qualità di presidente del Consiglio. Quindi "motivi etici e di opportunità politica" cui si aggiunge secondo l'opposizione una "condizione di evidente imbarazzo". Da qui la richiesta compatta di dimissioni, con la minaccia di non presentarsi più ai lavori del consiglio.