Milano

Prima della prima 2024-2025. Al via la rassegna teatrale organizzata da Centro Culturale Rosetum e Teatro Bandito

La rassegna, nata nel 2023, ha l'obiettivo di aiutare le compagnie teatrali professionali ad andare in scena con la prova generale davanti a un pubblico.

Prima della prima 2024-2025. Al via la rassegna teatrale organizzata da Centro Culturale Rosetum e Teatro Bandito 

Il Centro Culturale Francescano Rosetum, via Pisanello 1, Milano, in collaborazione con Teatro Bandito, nel mese di agosto 2024, ha avviato una selezione, tra le compagnie di teatro per ragazzi, per impiantare il palinsesto della rassegna teatrale: "Prima della prima 2024-25”. La rassegna, nata nel 2023, ha l'obiettivo di aiutare le compagnie teatrali professionali ad andare in scena con la prova generale davanti a un pubblico.

In cosa consiste “Prima della Prima”? Sostanzialmente in uno scambio!

Il Centro Culturale Rosetum mette a disposizione, da lunedì a sabato, le proprie sale teatrali, nello specifico il Teatro e il Capannone Rosetum, ma anche il materiale tecnico (luci e audio già presenti nelle sale) nel caso in cui la compagnia non disponga di un proprio service. La Compagnia, alla fine, offre lo spettacolo al pubblico di Rosetum nella domenica pomeriggio seguente alla settimana di prove. Al termine dello spettacolo, il Centro culturale, offrirà la possibilità di un momento di coinvolgimento per un “confronto a caldo”. I protagonisti della scena potranno incontrarsi con addetti ai lavori e con il pubblico. Avere la possibilità di raccogliere suggerimenti e informazioni prima di portare in scena il proprio spettacolo, un’occasione che permette a tutti di stare ancora di più dentro la magia irreale del teatro. I professionisti a disposizione delle compagnie sono: Claudio Madia attore, Marcello Chiarenza, autore e regista teatrale, Francesca Zoccarato, attrice pupazzara, Dadde Visconti, attore, Andrea Ruberti attore, Marco Muzzolon scenografo, Mirella Salvischiani, costumista, insieme a tanti altri. Rosetum si pone sempre al centro della scena teatrale con l'unico scopo di migliorare e far apprezzare il lavoro instancabile delle compagnie, soprattutto quello dedicato ai bambini.

Il Programma con le Compagnie selezionate

10 novembre ore 16
BOLLE IN VALIGIA di LINDA RUSSO-IDA'

Tout public
Signore e Signori, grandi e piccini, accorrete numerosi per questo spettacolo in prima mondiale, magia cosmica, bolle di sapone Giganti, rappresentati nel caos clownesco che caratterizza l’artista, un cocktail esplosivo di risate e simpatia. Maestra di cerimonia: Linda Russo-Idá, diplomata alla rinomata scuola di pasticceria clownesca!

Domenica 12 gennaio ore 16
E-DITH MOI

Spettacolo per bambini dai 10 anni in su e famiglie. Con Elisa Magni (attrice- acrobata), Giovanna Magni (pianista) e regia di Giorgio Putzolu.
Uno spettacolo travolgente ed evocativo, circo-teatro con musica dal vivo. Edith Piaf non è solo una cantante, una donna, un’artista. È francese è vero, ma, allo stesso tempo, come per tutti i più grandi artisti, la sua vita appartiene alla poesia...dunque al mondo! Così capace di toccare tutte le corde delle esperienze umane, dalle più dolorose a quelle più esaltanti, riuscendo a creare armonia nel caos, pathos nella semplicità. Il suo canto non è che la conseguenza della sua vita, in tutte le declinazioni...impossibile separarle! Come non amare una donna che affronta le sfide più terribili senza arrendersi mai, dice quello che tutti noi vorremmo dire, reagisce e affronta le tempeste come tutti noi vorremmo fare. Questa è Edith Piaf, che, come le più grandi eroine greche, combatte, muore, risorge, e come tutte le eroine è destinata all’eternità! Un tributo per ringraziarla per averci rivelato, con così grande coraggio e profondità, il dolore della morte, la leggerezza, il tocco e l’evanescenza della felicità. In questo spettacolo se ne parla al presente, perché al presente vive, al futuro appartiene! E così, sul filo delle intramontabili melodie parigine, ripercorriamo l’intera vita della più iconica e rivoluzionaria voce del secolo scorso e dalle note di un pianoforte le emozioni erompono sfidando la forza di gravità, in una danza aerea colma di passione. Un’enorme maglia (150 m di tessuto intrecciato e praticabile) si impone sulla scena rappresentando la trama di una vita spesso intricata e vincolante, dalla quale la nostra paladina riesce però a liberarsi ogni volta, superando ogni difficoltà grazie all’amore ed alla forza di volontà.
 
Domenica 9 febbraio ore 16
FAMIGLIA CARLUCCI dei 3DiDané

Spettacolo per bambini dai cinque anni in su e famiglie
Una passeggiata di famiglia che strizza l’occhio al circo e alla improvvisazione teatrale, il tutto con un gusto retrò e bizzarro, come lo sono i tre protagonisti. Muniti di un passeggino XXL e di un bambino un po’ troppo cresciuto la Famiglia Carlucci si aggirerà all’interno di festival e feste generando momenti di caos dovuti a liti e capricci, piccole gag musicali che riappacificano tutti e infine quadretti personali dati dalle più disparate abilità che dipingono i caratteri di ogni componente della famiglia. Lo spettacolo vuole fare perno sugli archetipi delle famiglie tradizionali scardinando il “quieto e etico” vivere ordinario tramite le infinite possibilità sceniche che il circo teatro mette a disposizione.
 
Domenica 16 marzo ore 16
IL NUOVO VESTITO DELL’IMPERATRICE di e con ALICE BOSSI

Spettacolo per bambini dai tre anni in su e famiglie
Il nuovo vestito dell’imperatrice è uno spettacolo di teatro ragazzi che, partendo dalla fiaba classica “I vestiti nuovi dell’imperatore” di H.C. Andersen, narra la storia di una giovane imperatrice nel suo percorso per superare la paura del giudizio degli altri e riconoscere il proprio valore. Nel grande palazzo in cui vive, ha tutto quello che desidera e, per appagare il suo bisogno di apparire come l’imperatrice perfetta, costringe i suoi sudditi ad adorarla. Unica compagnia della protagonista è uno specchio magico, fidato consigliere, che ha il compito di assicurarsi che lei appaia sempre impeccabile. Nel giorno del suo diciottesimo compleanno arriva a palazzo un’inaspettata sorpresa: il regalo di suo papà. Un vestito che di generazione in generazione è arrivato a lei e che dovrà indossare alla grande parata in suo onore. Il padre, attraverso lo specchio magico, comunica alla figlia che quel vestito ha un potere: è invisibile agli stupidi. L’imperatrice dopo aver aperto il regalo resta impietrita: nella scatola lei non vede niente. Lo specchio, ingannandola, le mostra l’esistenza del vestito, convincendola di essere stupida perché è l’unica a non vederlo. In preda all’insicurezza e alla paura di confessare, si ritroverà a sfilare in mutande davanti a tutto il popolo che, per compiacerla, fingerà di vedere il vestito. Ricordandosi delle parole di sua nonna, che fin da bambina la invitava a cercare la soluzione guardando dentro di sé, l’imperatrice con coraggio, e rischiando di andare incontro alla derisione pubblica, riuscirà a urlare la verità. La sua confessione innescherà, inaspettatamente, una grande festa in mutande in cui tutti potranno esprimersi liberamente.








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