Prima della Scala: centri sociali in corteo, 900 agenti a teatro. FOTO
Prima della Scala: il corteo dei centri sociali per protestare contro la legge sicurezza. Misure di sicurezza: 900 agenti a presidio di teatro e città
Prima alla Scala: il corteo dei centri sociali
Prima della Scala: di scena la contestazione di Cub e Centri sociali a Milano, in occasione del 50esimo anniversario delle contestazioni del 1968 e con in particolare nel mirino del presidio in piazza della Scala la "legge sulla sicurezza Salvini /Di Maio contro lavoratori, emigranti e immigrati".
I militanti del centro sociale Il Cantiere hanno lanciato vernice bianca e ortaggi contro gli agenti in tenuta antisommossa disposti davanti al palazzo che ospita la Società del Giardino in via San Paolo a Milano, dove è prevista la cena di gala dopo la prima del Teatro alla Scala. I contestatori hanno inoltre acceso un fumogeno, esposto uno striscione (contro Salvini, Macron, Trump e Bolsonaro) e urlato slogan contro esponenti del governo. Quindi, il corteo si è diretto verso corso Vittorio Emanuele, la Galleria e la Scala. E' stato lanciato qualche petardo ma non ci sono stati violenti scontri. Poco prima dell'inizio della rappresentazione sono stati lanciati dei fuochi d'artificio. Musica alta dal camioncino dei centri sociali che vogliono portare l'attenzione sui piu' deboli: "Prima gli sfruttati" recita uno striscione e contestazioni alle politiche di austerity.
Le misure di sicurezza: 900 agenti a presidiare teatro e città
Fuori, a presidiare il teatro e la città, 900 agenti delle forze dell'ordine che prenderanno parte al dispositivo di vigilanza e sicurezza pubblica disposto dal questore Marcello Cardona.
"I servizi predisposti prevedono una vigilanza fissa all'interno e all'ingresso del Teatro ed una vigilanza dinamica lungo il perimetro esterno", spiegano da via Fatebenefratelli. "Sarà effettuata un'accurata preventiva ispezione e bonifica di tutti i punti sensibili, nelle vie e negli edifici adiacenti, ripetendo tali operazioni anche durante lo svolgimento della rappresentazione".
All'esterno del teatro, in piazza Scala, in Galleria Vittorio Emanuele, nelle vie e negli incroci adiacenti, "personale equipaggiato con gap e metal detector effettuerà un'attività di filtraggio agli ingressi all'area sensibile con il controllo delle borse e degli zaini".
Le aree vicine al Teatro verranno transennate. Il servizio disposto dalla Questura vedrà l'impiego di personale della Polizia di Stato, con i commissariati competenti, con le Volanti, motociclisti, unità cinofile e i Reparti specializzati Uopi, artificieri e tiratori scelti dell'Ufficio prevenzione generale, con la Polizia scientifica, la Squadra mobile e la Digos, con l'ausilio di personale dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza e con la presenza, per quanto di specifica competenza, di agenti della Polizia locale e di un presidio del 118 e dei vigili del fuoco.
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