Primarie Pd, oggi la data. E Fiano lancia "Capitale Milano" - Affaritaliani.it

Milano

Primarie Pd, oggi la data. E Fiano lancia "Capitale Milano"

Oggi si decide il percorso del centrosinistra verso le comunali. Nel pomeriggio e' in agenda l'incontro di coalizione in cui si affrontera' il tema delle date delle primarie e l'appuntamento del Consiglio degli 11, incaricato si stilare il "manifesto" dei criteri e valori per il percorso elettorale.

E proprio questa sera uno dei principali candidati, il parlamentare Emanuele Fiano, promuove alle 21, presso la Fonderia Napoleonica in via Thaon Di Revel, una serata dal tema "Capitale Milano". “Milano – spiega Fiano - è capitale dell'innovazione e della ricerca, in economia come nel sociale, grazie al suo primo vero capitale: quello delle idee, dei talenti e delle energie culturali e creative. La politica può e deve fare molto nel sostenere e agevolare queste capacità e in questi anni, con il centrosinistra, ha cominciato davvero. Ora incrociando le esperienze e i progetti, i soggetti e le istituzioni attraverso il confronto e la conoscenza possiamo fare ancora di più”. “La sfida delle prossime elezioni – aggiunge Fiano - si giocherà anche sulle capacità di saper accompagnare questo sviluppo ed è una sfida a livello nazionale proprio perché Milano è il centro del cambiamento, della cultura riformista del nostro Paese”.

Saranno in molti a parlare delle loro esperienze a Milano, dal fondatore della società che ha portato in Italia il Venture Capital ad impatto sociale (Oltre Venture), agli ideatori di Secolo Urbano, il primo gruppo italiano di ‘urban consultant’ il cui obiettivo è quello di sviluppare dibattito e idee per la città del futuro, o agli artefici di Vivaio, piattaforma di incontro-confronto su progetti che possano rendere Milano protagonista a livello internazionale. Interverranno anche imprenditori del settore della moda, eccellenza milanese nel mondo, ricercatori in campo scientifico e la presidente della Fondazione Stelline. Si parlerà di start up, con l’esperienza del FabriQ, l’incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano dedicato a supportare nuovi e futuri imprenditori e imprenditrici fino ad arrivare al referente regionale di Libera che presenterà i progetti di economia legale e del recupero intelligente dei beni sequestrati alla mafia.

“La nostra città – conclude Fiano – ha in sé le energie che possono accompagnarla nell’affermarsi nella rete globale delle città che sono luogo privilegiato dell’innovazione. La politica deve essere capace di mettere in rete e valorizzare i protagonisti di questo futuro, impegnati a cambiare in meglio la città in cui hanno scelto di vivere e lavorare. Le amministrazioni hanno di fronte la sfida di creare un ambiente favorevole affinc hé queste potenzialità possano esprimersi e hanno il compito di promuovere le idee che possono fare la differenza e avere un impatto positivo sul futuro di Milano”.

Il definitivo via libera alle primarie si è avuto nella serata di sabato quando, al teatro Litta, si è svolta la serata "Un Campo Aperto, MilanoItalia. Prove tecniche di centrosinistra", con Gianni Cuperlo e Roberto Speranza, il sindaco Giuliano Pisapia, il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini, il capogruppo di Sel alla camera Arturo Scotto, i segretari regionale e metropolitano del Pd, Alessandro Alfieri e Pietro Bussolati, i candidati alle primarie Emanuele Fiano e Pierfrancesco Majorino, gli assessori Cristina Tajani e Daniela Benelli, consiglieri comunali del Pd e di Sel. "Il Pd nazionale e' al fianco del Pd milanese per proseguire il lavoro iniziato, nel processo e con le forme che i livelli territoriali si daranno. Quella delle primarie e' una scelta che e' stata fatta e rispetto a cui la segreteria nazionale non eccepisce nulla": così Guerini nel suo intervento. Le primarie sono "strumento con cui si chiamano a raccolta pezzi di citta' per scegliere il candidato sindaco migliore" ovvero "non immaginando altri criteri se non quello di scegliere il candidato sindaco migliore".

 "Credo e spero che non solo a Milano ma in tutto il Paese ci sia una maggioranza larga di un centrosinistra aperto che si assuma le responsabilita' di governo e soprattutto abbia la consapevolezza che solo uniti si vince e solo uniti si governa e si governa. "Adesso penso a Milano e pensero' sempre piu' a Milano", ha aggiunto Pisapia.

"Mi ha fatto molto piacere che anche il segretario del mio partito nel discorso a chiusura della festa nazionale dell'Unita' abbia riconosciuto al sindaco di Milano un ruolo e una funzione preziosa non solo dentro i confini di questa grande capitale europea ma gli abbia riconosciuto anche il contributo che ha dato a un centrosinistra di governo autorevole, credibile", ha detto Cuperlo. E su Pisapia, ha detto "ha chiuso un ciclo e ne ha aperto uno nuovo, in quella magica piazza Duomo quattro anni fa, ha amministrato e sta amministrando questa citta' con grandissima capacita' e forza. Ha un consenso largo e ovviamente decidera' lui cosa vuole fare da grande". "Stamani qui a Milano - ha poi aggiunto - facciamo una bella iniziativa per ragionare sul campo di un centrosinistra. In questi mesi non credo che le abbiamo indovinate tutte. Abbiamo fatto anche noi degli errori come gli altri e la maggioranza che guida il partito. Ma lo spirito che ci ha sempre mosso e' lavorare a costruire un campo largo di un centrosinistra che si candidi al governo, innanzitutto in questa straordinaria citta' e anche a livello nazionale. Questo lo spirito dell'iniziativa di oggi e l'atteggiamento con cui parteciperemo alla riunione di lunedi' e alle prossime riunioni del partito".








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