Primo anniversario della strage di Hamas: centinaia di persone a Milano. FOTO

Primo anniversario della strage di Hamas: centinaia di persone in piazza San Babila

Circa un centinaio di persone hanno partecipato il 7 ottobre a un presidio in piazza San Babila a Milano per il primo anniversario dall'attacco di Hamas in Israele, costato la vita a 1.200 persone. A organizzare l'appuntamento la comunità ebraica: in particolare le associazioni AMPI (Associazione Milanese Pro Israele) e ADI (Amici di Israele). L'evento, hanno spiegato, è dedicato agli ostaggi ancora in mano ad Hamas, con lo slogan "Liberare gli ostaggi per cessare il fuoco". I manifestanti hanno cantato l'inno di Israele, letto i nomi dei rapiti e retto cartelli con la scritta "Civili in ostaggio crimine contro l'umanità", "Free Gaza from Hamas", foto di ostaggi, bandiere israeliane e ucraine. 

La provocatoria proposta a Sala: "Metta la bandiera israeliana sul municipio"

"Siamo qui per ricordare che ci sono ancora 100 ostaggi da 365 giorni nei tunnel di Gaza e che rapire i civili è un crimine contro l'umanità", ha commentato Alessandro Litta Modignani, presidente dell'Associazione Milanese Pro Israele, secondo il quale "qualunque sia il governo d'Israele oggi ha davanti una strada obbligata: Israele è sotto attacco da 6 fronti diversi e deve difendersi con tutta la determinazione necessaria. La strage di civili è dolorosissima per tutti, soprattutto per i bambini di Gaza che sono gli unici veri innocenti in questa situazione. Purtroppo - ha concluso - i terroristi di Hamas si sono nascosti sotto i tunnel dove invece dovrebbero nascondersi donne e bambini". "Sarei contento se Sala mettesse la bandiera israeliana sul municipio ma non lo farà mai perché la sua coalizione non glielo permette", ha aggiunto il presidente della federazione Amici di Israele Eyal Mizrahi.