Milano

Processo a Drefgold, il trapper: 'fumo canne ogni giorno da solo'

Ad agosto la polizia aveva trovato nell'appartamento del trapper milanese 100 grammi di marijuana e hashish e 12mila euro in contanti

Processo a Drefgold, il trapper: 'fumo canne ogni giorno da solo'

"Fumo canne tutti i giorni, ma da solo, non le darei mai a qualcuno anche se me le chiedessero", dichiara il trapper milanese DrefGold, all'anagrafe Elia Specolizzi, arrestato il 23 agosto a Milano perche' nella sua casa la polizia aveva trovato oltre 100 grammi di marijuana e hashish e 12mila euro in contanti. Davanti ai giudici, il musicista ha spiegato che "da quando sono diventato famoso guadagno dai 150 mila euro ai 200 mila euro all'anno" in risposta a chi aveva sostenuto che il ragazzo potesse spacciare per denaro. Il 22enne ha poi ricostruito le ore precedenti al suo arresto: ha riferito di avere suonato la sera prima a un festival a Brescia e che qui ha ricevuto in regalo della marijuana: "Io sono un personaggio pubblico e la gente mi omaggia di sostanze stupefacenti". DrefGold ha spiegato di avere poi portato la droga a casa sua, di ritorno dalla serata. "L'ho appoggiata per terra, in camera mia. Non l'avrei mai condivisa con altri, anche se mi avessero chiesto della droga non gliela avrei data. E' una cosa che non si chiede, non chiederei mai la droga a uno piu' famoso di me", a infine aggiunto il trapper.








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