Progetto Sicurezza Milano Metropolitana, messa in sicurezza del territorio

Il Progetto Sicurezza Milano Metropolitana è uno dei più grandi progetti integrati di Smart City d’Europa per la riduzione dell’incidentalità. 

Il Progetto Sicurezza Milano Metropolitana prevede un piano pluriennale di interventi per la riduzione dell’incidentalità a tutela sia dei pedoni che degli utenti della strada. A sostegno del Progetto l’utilizzo di strumenti moderni e applicazioni smart e ioT per il monitoraggio delle strade 24h/7. Ad oggi sono 41 le installazioni IoT sul territorio della Città Metropolitana di Milano.

Arianna Censi, Vice Sindaca della Città Metropolitana di Milano, dichiara: “i dispositivi di controllo del territorio, che entro la prossima settimana saranno attivati, vogliono essere uno strumento per accrescere la sicurezza delle strade gestite dalla Città Metropolitana di Milano, garantendo la tutela del territorio, dell’ambiente e dei cittadini” e aggiunge “Tutti gli strumenti installati nell’ambito del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana vanno a comporre una vera e propria rete di dispositivi smart che dialogano e interagiscono con l’ecosistema Titan® - la piattaforma in dotazione alla Polizia Locale - che riceve e gestisce in cloud informazioni, dati e immagini utili per la constatazione di eventuali infrazioni e per l’elaborazione, con una metodologia scientifica, di analisi sul traffico, garantendo allo stesso tempo, i più elevati standard di sicurezza e trasparenza dei dati”.

Vediamo nel dettaglio quali di queste installazioni coinvolgono i nostri territori.

I primi 7 sono sistemi di videosorveglianza intelligenti per il contrasto dell’abbandono dei rifiuti e si trovano all’interno dei Comuni di Melegnano e Cerro al Lambro, e precisamente lungo la S.P. 302 Fiume al Lambro. 

Il tratto di strada interessato è compreso tra: la rotonda che interseca la S.P. 302 del Fiume Lambro con la S.P. 40 Melegnano-Binasco, e la rotonda che interseca la S.P. 302 del Fiume Lambro con la S.P. 17 Melegnano al confine Lodigiano: 

Una installazione all’altezza del Centro Ippico i Salici;

Due installazioni all’altezza della Barriera Sud Melegnano;

Due installazione all’altezza della rotatoria con via Olgettina Segrate e il sovrappasso via per Trognano;

Due installazioni all’altezza di Cascina Fornaci.

Gli occhi elettronici sui rifiuti, arrivano anche nel Comune di Trezzano sul Naviglio sulla S.P. 162 Gaggiano - San Pietro dell'Olmo al km 0+598 in corrispondenza dell’intersezione con la S.S. 494 Vigevanese, in direzione Cusago. 

Altri 3 sistemi li ritroviamo anche sulla S.P. 147 Corbetta - Villapia: 

Due postazioni - nel Comune di S. Stefano Ticino - sono posizionate al di sotto del Cavalcavia della S.P. 147 lungo la stradina che porta al polo logistico che comprende la Logint S.r.l. L’area è stata ripulita dalle immondizie e, adesso sarà sarà monitorata 24 ore su 24;

La terza piazzola sempre sulla S.P. 147 di competenza territoriale del comune di Arluno si trova tra Cascina Passerone e il Comune di Villapia in direzione Villapia.

Nella prossima settimana saranno ultimate ulteriori 7 piazzole lungo la S.P. 415 Paullese e la S.P. 39 Della Cerca, per l’analisi intelligente delle scene delle aree di sosta per registrare eventuali infrazioni legate all’abbandono illecito dei rifiuti. 

Le telecamere, operative 24/7, si attivano solo in presenza di movimenti sospetti registrando le eventuali infrazioni che, grazie al collegamento alla centrale operativa inviano direttamente un alert alle autorità competenti. 

A supporto dell’attività di controllo delle piazzole per il contrasto agli illeciti ambientali che Città Metropolitana di Milano sta perseguendo con questo progetto, continua la campagna di comunicazione finalizzata alla sensibilizzazione degli utenti della strada verso un comportamento più responsabile e corretto nei confronti del territorio e dell’ambiente. La campagna, che sarà on air a partire dall’8 marzo, sarà declinata a livello locale, nelle aree interessate dagli interventi, sui portali web di informazione locale e sui social media. 

Tra le finalità del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana c’è anche la riduzione dell’incidentalità, e la tutela di pedoni e ciclisti. 

Ecco che il Comune di San Giuliano Milanese è il primo che si è dotato di un sistema di attraversamento pedonale sicuro (ne sono previsti 90 in totale).

L’attraversamento ciclo-pedonale è quello davanti alla Cascina Videserto sulla S.P. 164 al Km+538. In presenza del pedone sul marciapiede 4 fotocellule attivano 4 lampeggianti LED e i 2 pre-segnalatori esterni avvertendo l’automobilista anche in condizioni di scarsa visibilità (ore notturne). Una fotocamera fisheye registra le immagini a 360° e le archivia in Cloud, affinché possano essere utilizzate in caso di necessità. 

Il contrasto all’alta velocità e la riduzione degli incidenti stradali sono sul tavolo del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana. In quest’ottica lo scopo il progetto prevede anche l’installazione fino a 60 sistemi di monitoraggio del traffico e ad oggi ne sono stati installati già 21 e altri vento sono previsti entro la fine del 2021.

Oltre ai primi due posizionati sulla S.P. 28 Vigentina e sulla S.P. 412 Val Tidone rispettivamente nei comuni di Lacchiarella e Carpiano, i nuovi sistemi di monitoraggio del traffico sono stati posizionati nei seguenti comuni:  

Sulla S.P. 183 Abbiategrasso - Ozzero - Gudo Visconti al Km 7+981 dopo la rotonda che interseca la S.P. 30 in direzione Ozzero;

Sulla S.P. 214 Casorezzo - Arluno - Rho al km 9+489 nel comune di Pregnana Milanese: posizionato all’imbocco del sottopasso ferroviario tra la rotonda di intersezione con via G. Marconi e la rotonda che porta al sottopasso di Via Brughiera;

2 rilevatori sulla S.P. 114 Baggio - Castelletto: il primo è sulla via per Cusago tra l’intersezione della S.P. 114 con la via Baggio e la rotonda di viale Europa (km 0+302 della S.P. 114). Il secondo si trova sulla S.P.114 al km 7+890 nel comune di Albairate ed è posizionato di fronte alla Cascina Faustina, all’altezza del passaggio pedonale;

4 rilevatori sulla S.P. ex S.S. 35 dei Giovi: uno si trova al Km 110+180 - nel comune di Zibido San Giacomo prima dello svincolo per la S.P. 105; uno secondo al km 104+456 - di competenza del Comune di Casarile in direzione Nivolto (in corrispondenza dell’Azienda meccanica ILCA); il terzo al Km 129+000 - di competenza del comune di Milano - prima dell’imbocco dello svincolo Autostradale “Cormano” in direzione Milano Centro; il quarto è in dirittura d’arrivo e sarà posizionato sulla via Rubicone in direzione Meda;

1 sulla S.P. 59 Corsico - Gaggiano (nel Comune di Trezzano sul Naviglio);

3 sulla S.P. 30 Binasco - Vermezzo (nel Comune di Vermezzo, Noviglio e Vernate).

Per maggiori dettagli sul posizionamento dei dispositivi e per aggiornamenti sui futuri interventi, consultare il sito web di Progetto Sicurezza Milano Metropolitana che approfondisce ogni aspetto del progetto.