Pronto soccorso: trenta minuti di attesa in ambulanza: Areu lancia l'allarme

Tempi di attesa medi di trenta minuti sulla barella dell'ambulanza prima di essere accettati al Pronto soccorso: questo il dato emerso dal vertice di mercoledì presso l'Agenzia di tutela della salute, riunione convocata da Areu, azienda regionale emergena-urgenza che coordina il 118. Tempi dunque decisamente troppo lunghi, con ambulanza bloccate negli ospedali in attesa invece di presidiare il territorio, pazienti costretti a bordo dei mezzi e spreco di denaro pubblico.

"Il problema del servizio delle autoambulanze nell'area metropolitana di Milano e' gia'  all'attenzione di Areu". Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, interviene cosi' sulla notizia di ritardi nel servizio, precisando che quella della Lombardia resta una realta'  sanitaria d'eccellenza. "Areu - ha detto Maroni - si sta interessando di questo, i problemi della citta' metropolitana sono diversi da quelli delle altre citta'. Inviterei pero' chi continua a lamentarsi della sanita' lombarda ad andare in altre regioni a vedere come funziona. Perche' qui e' un'eccellenza, poi certo ci sono i problemi, che non possiamo risolvere tutti in una volta: la riforma sanitaria serve anche a migliorare questo, abbiamo cominciato ad attuarla a gennaio, ci stiamo applicando con grande forza e determinazione per migliorare i servizi, stiamo attuando una importantissima riforma, dopodiche' capisco che siamo in campagna elettorale". Maroni ha quindi fatto notare che i servizi sanitari operano a fronte di minori disponibilita'  di risorse da parte del governo: "Abbiamo, tra i tanti, anche il problema dei tagli che sono venuti da Roma - ha chiarito Maroni -: 250 milioni in meno rispetto all'anno scorso, ma faremo quello che dobbiamo fare, senza aumentare i ticket, senza aumentare le imposte regionali e migliorando i servizi.