Milano
Prostituzione: 6 arresti per favoreggiamento in tre regioni, tra cui Lombardia
L'indagine vede coinvolte Lombardia, Liguria e Trentino. L'accusa è di favoreggiamento della prostituzione
Prostituzione: 6 arresti per favoreggiamento in tre regioni, tra cui Lombardia
I carabinieri del Comando Provinciale di Trento, supportati da quelli di Imperia e Milano, stanno dando esecuzione ad una ordinanza di custodia disposta dal Gip del Tribunale di Trento a carico di 6 persone responsabili a vario titolo di favoreggiamento della prostituzione. L'inchiesta, avviata alla fine del 2018 dalla Compagnia di Trento, grazie all'attività informativa della Stazione Carabinieri di Mezzolombardo, ha permesso di evidenziare un giro di prostituzione cinese, che avveniva all'interno di due abitazioni private di Trento e Mezzolombardo, dal quale emergevano le condotte di favoreggiamento del meretricio di sei persone residenti in Trentino, Lombardia e Liguria.
Un giro d'affari da 20 mln al mese
Tre uomini italiani, due trentini e uno ligure, mettevano a disposizione gli appartamenti, pagavano la connessione a internet, sbrigavano le pratiche burocratiche e accompagnavano "la manodopera" in giro per le varie commissioni. Due donne cinesi gestivano l'attività di prostituzione e le ragazze mentre 'lo zio di Milano', un cinese residente nel capoluogo lombardo, ricopriva il ruolo di "cassiere" del gruppo trasportando gli incassi da Trento. E' una vera e propria partnership italo-cinese quella al vertice di un giro di prostituzione smantellato dai carabinieri, questa mattina, tra i comuni di Trento e Mezzolombardo e capace di fruttare sui 20mila euro al mese in media. L'indagine, condotta dai militari di Trento coordinati dalla Procura, ha permesso di accertare come all'interno di due appartamenti a Mezzolombardo e a Trento si prostituissero giovani donne cinesi, delle quali si sta verificando la regolarità della posizione sul territorio italiano, scelte o 'bocciate' dalla clientela e oggetto per questo di eventuale e frequente ricambio. I sei sono accusati di favoreggiamento della prostituzione mentre saranno sequestrati gli appartamenti utilizzati come 'case di prostituzione' e ascoltate le ragazze vittime degli affari.