Milano
Prostituzione, zona 2 vuole un "quartiere a luci rosse"
Il consiglio di zona 2 - Piazza Loreto e via Padova - ha approvato una mozione presentata dai radicali per chiedere al Comune una mappatura della città finalizzata ad individuare quartieri dove sia possibile esercitare la prostituzione. Quartieri a luci rosse un po' come ad Amsterdam insomma. La mozione è passata nonostante le proteste del centrodestra. E ora la parola passa a Palazzo Marino.
Da dove tuttavia Rosaria Iardino, consigliere Pd, annuncia già il proprio parere negativo: “Sono fermamente contraria alla creazione di zone a luci rosse in città, dove possa essere addirittura praticata liberamente la prostituzione; credo che questo tipo di attività non possa essere considerata un mestiere né tanto meno una professione. Non si può passare sopra il corpo delle donne per il solo fine del decoro urbanistico. Lo Stato, inoltre, non può ridursi a riscossore di fiscalità in casi del genere. Insomma, deploro l’iniziativa avviata in Consiglio di zona 2 dove è stata approvata una mozione che chiede l’istituzionalizzazione di zone a luci rosse a Milano, per ‘combattere’ dicono loro, ‘la piaga dello sfruttamento criminale della prostituzione in città’. Da parte mia depositerò una mozione in Consiglio comunale a Palazzo Marino che porta il titolo: ‘Mozione contro l’ipotesi di zonizzazione, lo sfruttamento della prostituzione e la tratta degli esseri umani’. Su un tema del genere non transigo ed è mio parere che a Milano non dovrà mai essere legalizzata, in nessuna forma, la prostituzione”.
LA PROPOSTA/ La mozione è stata stesa all'associazone di radicali Certi diritti, in collaborazione con le associazioni di categoria. Prevede strade in cui le lavoratrici possano incontrare i clienti "in aree di minore conflitto con la cittadinanza e di maggiore sicurezza personale", nonché centri per "accogliere e sostenere persone vitttime di sfruttamento" e uno "spazio informativo e orientamento a bassa sglia". Il tutto anche per evitare il "disturbo della quiete pubblica, i problemi di ordine pubblico, i rischi legati alla viabilità"