Milano
Protesta no dad: occupato il cortile del liceo classico Manzoni di Milano
"Chiediamo protocolli univoci e chiari che propongano soluzioni reali per migliorare la situazione in cui ci ritroviamo da quasi un anno"
Protesta no dad: occupato il cortile del liceo classico Manzoni di Milano
Una quarantina di studenti ha occupato questa mattina il cortile del liceo classico Manzoni di via Orazio a Milano per protestare contro l'ennesimo rinvio delle lezioni a scuola e il proseguo della didattica a distanza (dad). Ragazzi e ragazze si sono disposti in modo da rispettare le distanze previste dalla normativa anti-Covid. Sui social del collettivo del Manzoni, gli studenti hanno scritto che protestano contro "la chiusura delle scuole e per ribadire il nostro dissenso contro le continue decisioni e promesse fasulle che vengono fatte ogni giorno nei nostri confronti: come studenti e studentesse è ormai da fin troppo tempo che veniamo trascurati/e, poichè in Italia la scuola non è assolutamente al primo posto tra le priorità".
"Chiediamo protocolli univoci e chiari - prosegue la nota degli studenti - che propongano soluzioni reali per migliorare la situazione in cui ci ritroviamo da quasi un anno: non ci fermeremo finchè la scuola non sarà resa un posto migliore e finchè non verrà riaperta in sicurezza".
Circa 50 gli studenti che stamani hanno occupato il liceo classico Manzoni per chiedere il rientro a scuola. Un centinaio gli studenti, e anche alcuni genitori, che si sono radunati fuori dallo storico liceo di via Orazio per sostenere la protesta del collettivo politico. Sul posto è intervenuta la polizia, chiamata dalla dirigente. Dopo un'interlocuzione con la Digos, gli studenti riferiscono che si è giunti all'accordo per cui una quindicina di studenti proseguiranno con l'occupazione e trascorreranno la notte nell'istituto con la promessa di concludere la protesta alle 14 di domani, quando si terrà un presidio all'esterno.