Milano

Quando la Moratti nel 2021 bocciò lo studentato all'ospedale Niguarda

a cura della redazione

Quando era assessore alla Salute di Regione Lombardia, Letizia Moratti bocciò il progetto da 280 posti all'interno dell'ospedale Niguarda

Quando la Moratti nel 2021 bocciò lo studentato all'ospedale Niguarda

In un momento di particolare attenzione alla situazione del caro affitti e della penuria di posti letto per studenti, è bene ricordare quando l’Assessore alla Salute di Regione Lombardia Letizia Moratti bocciò, nel 2021, il progetto di uno studentato di circa 280 posti all’interno dell’Ospedale Niguarda. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano, che ha visionato lo studio di fattibilità, l’idea di un campus universitario all’interno dell’Ospedale venne già nel 2019 alla Direzione Strategica di Niguarda diretta da Marco Bosio, per far fronte alle esigenze di studenti e specializzandi italiani e internazionali della Facoltà di Medicina in lingua inglese in apertura proprio all’interno del nosocomio milanese.

L'ok di Gallera e poi lo stop della Moratti: una grande occasione perduta

Un progetto di un campus universitario in stile americano dotato di tutti i confort, tra cui aule studio, palestra, sala cinema, mensa e solarium che avrebbe fatto rivivere un padiglione dismesso di circa 13.000 mq. L’opera, che nell’idea della Direzione Strategica poteva essere realizzata con una partnership tra pubblico e privato, avrebbe visto i costi di realizzazione - circa 16 milioni di euro - interamente a carico dei privati. Circa 280 i posti letto suddivisi in 5 piani con un’area dedicata anche a stanze per i parenti dei malati provenienti da fuori città. Dopo un primo ok informale all’idea da parte dell’allora assessore Giulio Gallera era stato invece bocciato senza appello dal nuovo assessore Letizia Moratti ad inizio 2021. Lo stesso Assessore non mancò invece all’inaugurazione del campus di Humanitas con tanto di taglio di nastro. Una grande occasione perduta per il pubblico e per la città.








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