Milano

Quattro piccoli veleni dalla nottataccia in consiglio comunale a Milano

di Fabio Massa

COMAZZI/ Forza Italia e Lega si sono un po' straniti, dopo il post di Gianluca Comazzi, capogruppo azzurro in Regione ed ex capogruppo in consiglio comunale. Pare sia arrivato per la grande nottata di ostruzionismo, abbia fatto la foto insieme a tutti gli altri e abbia postato questo messaggio "Prosegue ad oltranza per tutta la notte la nostra battaglia in Consiglio Comunale contro l'aumento del biglietto Atm a 2 euro". Poi - secondo chi è rimasto - se ne è andato.

HIGHLANDERS/ Di Forza Italia sono rimasti De Pasquale e Mascaretti. Della Lega Bastoni, Abbiati e Sardone che poi è andata dritta in aeroporto per Bruxelles. La Molteni se ne è andata poco dopo mezzanotte. Il Movimento 5 Stelle era al completo, solo Corrado ha mollato il colpo quasi alle 5 di mattina. 

MA QUALE ACCORDO/ Sui giornali si legge di un accordo tra maggioranza e opposizione. Peccato che non ve ne sia alcuno. Diciamo che a volte i fatti non sono fatti ma wishful thinking. Chi si è fatto la nottata, alla mattina, leggendo la rassegna, si è alquanto infuriato.

IL LORD/ Tutti un po' sfatti tra copertine, occhiaie grosse come borsoni di Vuitton e vestiti stazzonati. Tranne lui. Il lord. Anzi, il milord. Andrea Mascaretti, alle 6 di mattina non aveva un filo di barba e aveva ancora i gemelli al loro posto, colletto della camicia perfetto.

fabio.massa@affaritaliani.it








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