Milano
Rai, l'uscita di Campo Dall'Orto scombina i piani sul Portello. Inside
Rai: l'uscita del dg Antonio Campo Dall'Orto potrebbe avere riflessi anche su Milano. Area Portello: viene a mancare un interlocutore. E la situazione è caotica
di Fabio Massa
L'uscita del dg Antonio Campo Dall'Orto potrebbe avere riflessi anche su Milano. La situazione in Rai, infatti, dove il direttore generale è di fatto stato sfiduciato dal consiglio di amministrazione, e dunque a un passo dall'uscita definitiva, potrebbe avere riflessi anche su una questione decisamente lontana da Roma e molto più cittadina, ovvero la riqualificazione del Portello, e dunque dei padiglioni 1 e 2 di proprietà di Fondazione Fiera. Attualmente la vicenda è abbastanza intricata, ed è eredità della gestione dell'ex presidente di Fondazione Benito Benedini. L'allora presidente, vertice anche del Sole 24 Ore, aveva indetto una selezione pubblica per il Portello, nella quale primo era arrivato il progetto del Milan, il secondo quello di Vitali e il terzo quello di Prelios. Il progetto del Milan si era poi arenato su una serie infinita di complicazioni, e aveva portato al rimborso da parte della società a favore di Fondazione. Il secondo classificato, Vitali, è al centro di un contenzioso legale poiché tra Fondazione e Comune, di fatto, hanno espresso contrarietà al progetto. Ma anche Prelios, la terza classificata, potrebbe mettere mano presto a carte e avvocati, visto che la Fondazione è accreditata di preferire una soluzione che porti alla costruzione di cinque palazzine, una delle quali appunto dovrebbe diventare una sede Rai. Peccato che adesso, con la confusione che regna sovrana nell'emittenza pubblica, difficilmente il progetto potrebbe avere un interlocutore. In tutto questo poco c'entra (come è circolato ieri sul web) il prezzo di Fiera Spa, che è controllata da Fondazione ma che con il Portello proprio nulla ha a che fare, e che può gioire per il rialzo record di ieri a Piazza Affari.