Milano
Rapine e violenze sulle strade di Milano: arrestato dieci cittadini stranieri
La Polizia ha arrestato e fermato dieci cittadini stranieri, tra i 18 e i 25 anni, per una serie di rapine di strada commesse negli scorsi giorni

Rapine e violenze sulle strade di Milano: arrestato dieci cittadini stranieri
La Polizia ha arrestato e fermato 10 cittadini stranieri, di eta' compresa tra i 18 e i 25 anni, per una serie di rapine di strada commesse tra il 28 febbraio e ieri.
Per l'aggressione di un 35enne italiano all'uscita della fermata metropolitana Ciminiano, accerchiato, spinto giu' e colpito a calci e pugni, la squadra mobile e il commissariato di Bonola hanno rintracciato cinque dei sei presunti autori in diversi interventi che sono stati sottoposti a provvedimenti restrittivi o denunciati a piede libero.
La sera di venerdi' scorso i poliziotti del commissariato Porta Ticinese, a seguito di un controllo straordinario del territorio alla stazione della metro di Famagosta in direzione Assago, hanno fermato il 19enne, sesto presunto responsabile della rapina, trovandolo in possesso di una catenina spezzata e di uno spray al peperoncino. L'uomo e' stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per ulteriori episodi di rapina. Quest'ultimo era insieme a un altro connazionale, anche lui di 19 anni e gia' noto alle forze dell'ordine, il quale, e' stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per rapina in concorso e lesioni in quanto ritenuto responsabile di rapine consumate tra il 26 dicembre dello scorso anno e il 22 febbraio scorso.
All'interno dell'appartamento in via Scrosati, dove viveva quest'ultimo, i poliziotti di via Tabacchi hanno rinvenuto e sequestrato 2000 euro in contanti e alcuni indumenti indossati durante la commissione delle rapine. Negli stessi giorni sono stati eseguiti anche altri 5 gli arresti in flagranza per rapina effettuati nell'ambito di servizi mirati al contrasto dei reati predatori: il 7 marzo due ragazzi peruviani di 18 e 24 dopo aver aggredito un uomo hanno provato a scappare ma, dopo un breve inseguimento a piedi, sono stati bloccati e arrestati per la rapina del borsello prontamente riconsegnato al cittadino 40enne ecuadoriano.
Il giorno dopo a essere arrestati sono stati due 20enni stranieri irregolari, un marocchino e un tunisino, per la rapina aggravata commessa ai danni di un 21enne italiano. La vittima si trovava con un amico in via Cirene quando e' stata circondata all'improvviso da 5 persone: una di queste, con la minaccia di un oggetto scuro estratto dalla giacca, simile a un accendino di medie dimensioni a fiamma ossidrica, gli ha strappato la collanina d'oro prima di scappare verso piazzale Libia. Grazie alle descrizioni del giovane rapinato e del suo amico, i poliziotti hanno individuato due degli autori della rapina e, dal controllo fatto, il 20enne tunisino e' risultato avere con se' il ciondolo d'oro da poco strappato.
Ieri mattina alle ore 2.00, infine, gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro sono intervenuti per la rapina commessa a bordo di un bus della linea 90: mentre si trovava in stato di dormiveglia sull'autobus, un 53enne italiano ha avvertito di essere stato toccato da qualcuno per poi rendersi conto che un uomo gli aveva appena preso il cellulare. Il derubato ha seguito subito l'uomo che, sceso alla fermata di viale Serra angolo via Colonna, prima lo ha colpito con un pugno e con lo spray al peperoncino spruzzatogli prima di scappare verso piazzale Lotto. Il 35enne algerino autore della rapina che, dopo essersi rannicchiato tra alcune auto in sosta, ha provato inutilmente la fuga verso via Scarampo.