Reddito di cittadinanza: meno di 60mila richieste in Lombardia

Reddito di cittadinanza: meno di 60mila richieste in Lombardia

Reddito di cittadinanza, nessun boom in Lombardia. Se le stime iniziali parlavano di una platea possibile di un milione di nuclei richiedenti la misura, a due mesi dalla sua introduzione si apprende dall'Inps che le domande elaborate sono state 57.660. Di queste, 37.152 sono state accolte, il 64% del totale. Altre 19.756 sono state respinte, meno di un migliaio sono in fase di approfondimento e altre devono ancora essere valutate. I motivi per cui molte domande sono respinte riguardano Isee troppo alti e mancati rispetti dei parametri. Il 71% degli importi erogati supera i 300 euro mensili, il 50% è compreso nella fascia tra 300 e 750 euro. Il 21% delle somme in pagamento supera quota 750 euro, mentre il 7% è sotto i 50 euro.

"Attendiamo i prossimi mesi per un bilancio più puntuale - sono le parole di Gregorio Tito, direttore Inps per l’area metropolitana di Milano, riportate dal quotidiano Il Giorno –forse stentano ancora a farsi avanti persone che hanno meno consapevolezza dei propri diritti. I nostri uffici sono diventati un punto di riferimento per chi ha bisogno di informazioni, stiamo facendo il possibile per venire incontro ai cittadini".

Guardando ai dati provincia per provincia,  Analizzando i dati provincia per provincia, la quota più alta di domande accolte è a Pavia e Sondrio, entrambe al 67%. Quella più bassa a Lecco, dove su 1.188 domande elaborate ne sono state accolte 696, solo il 59%. Milano si attesta sul 66%, con 15.014 nuclei familiari che hanno diritto alla card. Sul fronte navigator, in Lombardia sono disponibili 329 posti, ma circa 900 le attuali candidature. A livello nazionale, 681.736 le domande presentate per il reddito di cittadinanza, 488.337 quelle ad oggi accolte.