Reddito d'inclusione al via anche a Milano: ecco chi ne ha diritto
Presentato a Milano il Rei, reddito di inclusione che interesserà anche 5mila nuclei familiari milanesi. Majorino: "Paese in ritardo". Sala: "Non è regalo"
Rei, reddito d'inclusione: ecco come funziona
Potrebbero essere 5mila i nuclei familiari milanesi che beneficeranno del Rei, il Reddito di inclusione, misura nazionale per il contrasto alla povertà costituito da due parti, una con risorse statali, l'altra con risorse comunali. La componente statale è un contributo economico erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica, che può andare dai 187 euro per un nucleo monofamiliare a 482,42 euro per un nucleo di cinque persone. A questo si aggiunge un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale predisposto dai servizi sociali del Comune. Se il Rei partirà l'1 gennaio 2018, le domande per accedervi possono essere presentate in Comune dall'1 dicembre. Naturalmente stringenti i requisiti. Per ottenere il Rei bisogna essere cittadini dell’Unione europea o titolari di permesso di soggiorno e residenti in Italia da almeno due anni. Bisogna far parte i un nucleo familiare in cui ci sia la presenza di un minorenne o di una persona con disabilità o di una donna in stato di gravidanza o di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione. Bisogna avere un reddito Isee di un valore non superiore ai 6mila euro e un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ai 20mila euro.
Reddito d'inclusione, Sala: "Strumento per il recupero sociale"
Il Rei è stato presentato ieri al Piccolo Teatro Studio Melato. C'erano il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, il presidente dell'Inps Tito Boeri, il sindaco di Milano Beppe Sala e l'assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. Quest'ultimo, come riporta il quotidiano Il Giorno, ha commentato: "In questi anni abbiamo più volte ollecitato un intervento da parte del Governo affinché si introducesse una misura nazionale di contrasto alle povertà nel nostro Paese colpevole, in questo ambito, di un grave ritardo. Oggi con la introduzione del Rei siamo di fronte a un fatto decisivo e cruciale anche per Milano, che in questi anni ha fatto da supporto utilizzando risorse proprie. In sei anni siamo passati da 18 a 38 milioni di euro impiegati per il sostegno al reddito di anziani, famiglie, persone con disabilità e adulti in povertà perché lasciati fuori dal mercato del lavoro. Con il Rei stimiamo di poter raggiungere circa 5mila beneficiari". Sala ha aggiunto: "Non è un regalo puro, è uno strumento per il recupero sociale".