Referendum autonomia, humour dialettale negli spot della Lega

La Lega Nord si appresta a lanciare attraverso i propri canali social e le televisioni regionali la propria campagna informativa per il referendum sull'autonomia di Regione Lombardia, con i cittadini chiamati al voto il prossimo 22 ottobre. Il Carroccio sceglie la via della comicità dialettale, con alcuni sketch dallo humour paradossale, come quello di un uomo in una bara - che rappresenta la Lombardia - che sgrida le donne che lo piangono perchè non sono andate a votare. Ma ci sarà anche la coppia "al palo" davanti ad un cavalcavia spezzato a metà perchè la Lombardia non può trattenere sul territorio le tasse per le infrastrutture (spot questo che a quanto pare sta già facendo storcere il naso a qualcuno perchè fa dell'ironia sul crollo del ponte ad Annone, dove morì una persona), ed un'altra coppia (lei lombarda, lui siciliano) che al bar convengono dell'opportunità di andare entrambi a votare per l'autonomia. I video, una quindicina in totale, non riporteranno loghi della Lega perchè, come spiegato dal segretario regionale Paolo Grimoldi, "è una campagna non di partito, ma informativa. Non si tratta di un referendum della Lega, ma dei lombardi, dei veneti e di tutti i cittadini italiani".