Referendum, Gori sfida la Lega: "Lombardia a statuto speciale? Mentono"
Contro campagna del sindaco di Bergamo Giorgio Gori sul referendum per l'autonomia della Lombardia: "Qualcuno vi sta prendendo in giro..."
Referendum per l'autonomia di Regione Lombardia, contro campagna del sindaco di Bergamo Giorgio Gori contro le "mistificazioni" della Lega Nord
Contro-campagna di Giorgio Gori sul referendum consultivo per l'autonomia della Lombardia. L'esponente democratico, probabile avversario del governatore leghista Roberto Maroni alle regionali lombarde di primavera, ha diffuso un video su Facebook in cui 'smonta' una per una le tesi sostenute in un filmato che circola sui social, prodotto dalla Lega lombarda. "Sul referendum del 22 ottobre forse dovreste sapere che qualcuno vi sta prendendo in giro", scrive il sindaco di Bergamo sul suo profilo Fb. "Attenzione, il filmato che segue viene fatto circolare in rete", si avverte nel contro-filmato di Gori. Il video e' "una mistificazione: appare come un video istituzionale, riprende la grafica ufficiale della regione ma contiene informazioni false di natura propagandistica". Per esempio, per il sindaco di Bergamo, e' "falso" che lo scopo del referendum sia di "rendere la Lombardia simile alle regioni a statuto speciale", come sostengono le slide prodotte dal partito del governatore, perche' - sottolinea Gori - il referendum e' "solo consultivo e non ha nulla a che vedere con lo 'statuto speciale'". Come e' "falso, per il democratico, che l'obbietivo della consultazione sia "trattenere almeno la meta' dei 56 miliardi che i lombardi" versano in tasse allo Stato.