Referendum, Maroni: Lombardia vuole mostrare a Sud come usare soldi

Referendum, maroni: Lombardia vuole mostrare a Sud come usare soldi

"E' una cosa molto diversa dalla Catalogna, la' il referendum e' stato contro la Costituzione, e infatti hanno qualche problema da risolvere, qui e' un referendum per dare attuazione alla Costituzione italiana. Nel 2001 venne modificata la Costituzione per consentire alle Regioni che lo volevano per avere piu' risorse e piu' autonomie, in 16 anni molte Regioni ci hanno provato senza mai riuscire, perche' Roma ha sempre resistenza, il Governo, la burocrazia, allora io e Zaia abbiamo pensato di fare un Referendum, di chiedere al popolo, di coinvolgere il popolo della Lombardia e del Veneto per poter avere la loro opinione e avere piu' forza nella trattativa". Il presidente della Regione Martoni e' intervenuto oggi ai microfoni di RTL 102.5 con "Non Stop News", a proposito del referendum per l'autonomia di Lombardia  e Veneto previsto per domenica.

"Lo stato di salute del rapporto tra me e Salvini? Siamo persone ragionevoli, abbiamo tutti e due a cuore gli interessi del nostro movimento. Non sono un highlander - ha detto Maroni - , mi reputo una persona normale ma attenta ai cambiamenti che riesce a risolvere e affrontare le questioni. Con Salvini c'e' un ottimo rapporto, lui e' diventato Segretario della Lega perche' io mi sono dimesso anzitempo nel 2013 e ho voluto fortemente il ricambio generazionale, cosa che e' avvenuta nella Lega e in Forza Italia no; poi siamo entrambi di fede milanista e la cosa aiuta molto. Quello che stiamo facendo in Lombardia, il referendum, non e' in contrasto con le linee politiche nazionali della Lega; nel nostro quesito c'e' scritto 'Volete che la Regione Lombardia in considerazione della sua specialita', nel quadro dell'unita' nazionale ottenga piu' competenze e piu' risorse?'. Questo vuol dire che non facciamo un atto di egoismo della Lombardia  che vuole tenersi i soldi - a parte che sono soldi nostri e potremmo quindi tenerceli - ma e' un atto di generosita' nei confronti delle Regioni del sud perche' indichiamo loro come si fa a spendere meglio i soldi, non meno, meglio, nella Sanita', nei servizi, nelle politiche sociali piu' efficienti e cosi' quello che noi facciamo oltre a essere utile per i lombardi , perche' vuol dire abbassare le tasse, fare le strade che mancano, ma puo' esserlo anche per le regioni del Sud".