Milano
Referendum, Maroni: Zaia? "Nessun dissidio. Tempi rapidi per la trattativa"
Referendum, Maroni: Zaia? "Nessun dissidio. Tempi rapidi per la trattativa"
"Non c'è alcun dissidio fra me e Zaia". Così Maroni, che precisa: "Il Governo ha risposto favorevolmente alla mia richiesta di partire subito, aprendo un tavolo unico con Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna"
Trattativa rapida
"Ieri il Governo centrale ha risposto favorevolmente alla mia richiesta di partire subito, aprendo un tavolo unico con Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. La data indicata e' nella settimana che inizia con il 6 di novembre. I tempi ci sono, anche se il Consiglio regionale dovra' accelerare un po' con i lavori. Se martedi' 7 novembre l'Aula di Palazzo Pirelli approvera', come mi auguro, la risoluzione, potremo partire subito dopo con la trattativa. E' una buona notizia, perche' vuol dire accelerare e fare cio' che dobbiamo rapidamente". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia, conversando con i cronisti in merito alle tempistiche previste per l'apertura delle trattative con Palazzo Chigi oggetto del referendum per l'Autonomia del 22 ottobre.
Nessun dissidio con Zaia
"Non c'e' alcun dissidio fra me e Luca Zaia. L'ho gia' detto ieri e per sottolinearlo, ho persino cambiato la foto ai miei profili social, pubblicandone una che ci vede ritratti insieme abbracciati sul pratone di Pontida". Lo ha ribadito il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Il referendum veneto, ha spiegato il Governatore, "aveva un quesito diverso dal nostro, che e' piu' vincolante e ci impedisce di chiedere lo Statuto Speciale. Per tutto il resto, pero', siamo assolutamente allineati e abbiamo interesse a fare una battaglia comune".
"Si parte da 23 materie, poi vediamo..."
"Il nostro referendum gia' prevedeva le 23 materie, quindi noi dobbiamo andare con tutte e 23 poi nella trattativa si vedra' quali trattare". Cosi' Roberto Maroni ha confermato che vuole condurre la trattativa col governo su tutte le 23 materie sulle quali e' possibile negoziare maggiore autonomia. "C'e' chi dice magari di metterle in ordine di rilevanza: a me sta bene - ha continuato il governatore lombardo -. Il Veneto segue con me la strada maestra che porta tutte e 23 le materie". Invitando a partecipare alla trattativa il presidente dell'unione province lombarde, Pierluigi Mottinelli, Maroni ha riferito che il presidente dell'Anci lombardo, Virginio Brivio, ha accettato il suo invito.