Milano
Regionali, a sinistra spunta il nome di Alessia Mosca, vicinissima a Letta
Sarebbe anche un nome che spariglia rispetto a chi vorrebbe la narrazione tutta incentrata sulla parte sanitaria
La politica attiva è un po' come una dipendenza. Una volta che la si fa, si rimane sempre un po' legati al principio di rappresentanza. Così, forse, è anche per Alessia Mosca, classe 1875, di Monza, già europarlamentare per il Partito Democratico, tradizionalmente assai vicino a Enrico Letta, il segretario del Pd nazionale.
Chi è Alessia Mosca
Attualmente è membro del Cda di Credit Agricole e docente di politica commerciale a Parigi. Fino alla fine dello scorso anno ha rivestito la carica di segretario generale dell'Associazione Italia-Asean. Prima, due legislature in Parlamento, a partire dal 2008, e una - dal 2014 al 2019, all'Europarlamento. Bottino ben 181mila preferenze. Abbastanza per far ricordare benissimo di lei. Tanto bene che qualcuno, fuori e dentro il Pd, nella penuria di candidati presidente per le prossime regionali, potrebbe pensare di candidarla per la sfida che verosimilmente sarà contro Attilio Fontana. Dalla sua - ragionano a sinistra con Affaritaliani.it Milano - c'è sicuramente una grande competenza sui temi dell'innovazione, dei circuiti finanziari e delle dinamiche nelle quali la Lombardia eccelle. Sarebbe anche un nome che spariglia rispetto a chi vorrebbe la narrazione tutta incentrata sulla parte sanitaria, e invece andrebbe a contrastare il centrodestra sulla narrazione della ripresa. Inoltre, essendo donna e giovane, andrebbe a creare una narrazione differente anche rispetto a Carlo Cottarelli. Nel centrosinistra ci pensano. Chissà se finirà come la candidatura di Irene Tinagli, che a moltissimi piacerebbe ma che per adesso è finita in naftalina.
fabio.massa@affaritaliani.it